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Con il successo tra le mura di casa nella finale di Eurocup contro il Frutti Extra Bursaspor, la Virtus Bologna ritorna in Eurolega dopo 14 anni dall’ultima apparizione. La prima palla a due ancora è lontana, ma ormai i roster delle partecipanti alla massima competizione europea sono quasi del tutto pronti. Andiamo, dopo aver esaminato l’Olimpia Milano di coach Messina, a osservare con la nostra lente d’ingrandimento il roster della Virtus.
Il mercato
Una volta conquistata l’Eurolega, la Virtus ha voluto esaminare attentamente il suo roster prima di andare a caccia di nuovi acquisti. Tre sono state le uscite ufficiali della Virtus. Amar Alibegovic ha deciso di esercitare l’opzione prevista dal suo contratto e si è accasato al Cedevita; dopo due anni trascorsi con la maglia delle V Nere pure Amedeo Tessitori ha cambiato squadra sposando il progetto della Reyer Venezia; anche Kevin Hervey è sul piede di partenza. Il lungo della Virtus ha visto il trasferimento allo Joventut Badalona saltare ma rimane in uscita ed è in attesa di una nuova destinazione per liberarsi da Bologna.

Diversi gli acquisti che Bologna ha effettuato durante questo mercato estivo, acquisti volti proprio a rinforzare la squadra per la massima competizione europea. Dallo Zenit è arrivato Jordan Mickey, ala esperta proveniente da due ottime stagioni in EuroLeague, prima al Khimki e poi a San Pietroburgo. Sotto le plance arriva anche Ismael Bako dal Baxi Manresa. Il 26enne belga ha già calcato per due anni il parquet dell’Eurolega con la maglia dell’Asvel (stagioni 2019-20,2020-21) e nell’ultima stagione è stato protagonista di un’ottima annata con gli spagnoli del Manresa.
Direttamente dalla NBA è sbarcato a Bologna Semi Ojeleye, cestita che nelle ultime stagioni ha cambiato tre casacche e che nell’ultimo anno passato con i Clippers ha trovato poco spazio nelle rotazioni. L’ultimo acquisto di livello è stato Gabriel Lundberg, guardia che abbiamo visto prima con la canotta del CSKA Mosca e poi, post problematiche internazionali legate alla guerra, con la maglia dei Phoenix Suns. Concludono il roster Leo Menalo giovane acquistato dalla Stella Azzurra e Gora Camara, centro senegalese ritornato dal prestito a Pesaro.
La squadra
La Virtus Bologna si presenta quindi ai nastri di partenza con un roster di altissimo livello, pronto a stupire durante la regular season di EuroLeague. Il reparto rimasto quasi del tutto invariato è quello del playmaking. Hackett, Pajola, Mannion e Ruzzier compongono questo reparto tutto italiano e pronto a mostrare nuovamente il suo talento per il prossimo anno. L’unico dubbio è capire quanto spazio avrà Mannion e quale potrà essere il suo apporto in un campionato di alto livello.

Nonostante le voci di mercato che hanno visto Teodosic vicino alla Stella Rossa, il talento serbo rimarrà alla Virtus per un altro anno. Insieme a lui, il reparto guardie, ha visto un’altra conferma di nome Marco Belinelli, fondamentale pedina nella Virtus di Scariolo e che lo scorso anno è stato decisivo in più di un’occasione. A completare il pacchetto ci sarà il neo acquisto Lundberg pronto a dare minuti di riposo ai due “giovani” di Bologna e a portare un altro importante contributo in termini di profondità in un campionato che conosce bene.
Conferme e arrivi invece nel reparto ali. Oltre agli arrivi di Mickey e Ojeleye che porteranno centimetri e ulteriore profondità al roster della Virtus, sono arrivate le conferme di Weems, Cordinier e Abass. Di fondamentale importanza è avere la firma più importante, ovvero quella di Tornik’e Shengelia giocatore prezioso nella scorsa annata e che, a meno di grosse sorprese, dovrebbe rinnovare nei primi giorni di settembre.

Sotto le plance, l’obiettivo era quello di cercare un giocatore da affiancare allo straripante Jaiteh. La scelta finale è ricaduta su Ismael Bako che porterà sicuramente la sua versatilità e dinamicità; attenzione anche ai pick&roll con Teodosic dove il lungo potrà sfruttare tuta la sua velocità nell’arrivare al ferro.
L’obiettivo
Dire dove arriverà la Virtus Bologna quest’anno è forse la cosa più difficile da prevedere. Il roster, come abbiamo appena descritto, è di alto livello con seconde scelte di esperienza in tutti i reparti. L’obiettivo della Virtus sicuramente è quello di stupire e cercare di essere protagonista di questo campionato europeo fin dalla prima palla a due, cercando di centrare i playoff.
Occhio però a non sottovalutare un impegno europeo più impegnativo di quello dello scorso anno e con avversari che sono migliorati durante il mercato estivo. Tante sono le pretendenti per la prossima stagione di Euroleague e la Virtus dovrà riuscire a non perdere nessuna occasione che avrà durante la regular season per strappare il pass più importante della prossima stagione.
Immagine copertina presa dalla pagina ufficiale Facebook Virtus Bologna