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15^ giornata di Serie A2 Old Wild West, la Virtus Roma sfida l’Axpo Legnano, in una partita che vede la squadra capitolina costretta a vincere per provare a essere prima in classifica insieme a Bergamo. Raffa e Benetti gli ex di questa partita, mentre per Roma assente Santiangeli.
I Quarto: Virtus Roma – Axpo Legnano 22-17
La partita comincia con la contesa vinta dalla squadra capitolina, e con la schiacciata di Henry Sims, piovono dagli spalti numerosi peluche come nel più classico dei Teddy Bear Toss. I primi due minuti in cui le squadre sbagliano molto, ma da lì in poi piovono tre triple per squadra: due da parte di Nic Moore, mentre per gli ospiti ci pensano London, per due volte, e Raffa, ex di giornata insieme all’indisponibile Benetti. Moore è ispirato, prima un jumper dalla lunetta, poi un no-look per Sims, ed è 16-12. Sims si prende in mano i successivi tre attacchi romani, mandandoli tutti a segno. Il quarto si conclude con un’altra tripla di London, ed è 22-17.
II Quarto: Virtus Roma – Axpo Legnano 47-44
Gli ospiti partono forte, con i canestri di Raffa e Serpilli, portano Legnano in vantaggio sul 24-25. Due canestri di Alibegovic ridanno il vantaggio alla Virtus Roma sul 32-29, per poi entrare in una fase di partita molto confusa. Un antisportivo dato a Landi e due canestri da parte di Raffa, danno a Legnano il vantaggio sul 34-38. Roma risponde con due triple, segnate da Saccaggi e Moore, che valgono il 41-40, ma Raffa sente la partita e segna un canestro difficile dentro il pitturato. Moore non si ferma e segna 6 punti consecutivi. 47-44 il finale del primo tempo.
III Quarto: Virtus Roma – Axpo Legnano 69-62
Parte bene Roma con due canestri di Saccaggi arrivando sul 52-44. Sandri allunga con la tripla dopo l’ennesimo canestro di Raffa ed è 57-51, ma due schiacciate di Sims portano sul +10 la Virtus ed è timeout Legnano. Moore e London continuano a segnare triple, ma sale in cattedra Alibegovic con due canestri che porta i padroni di casa sul 67-56. Il quarto si conclude con altri canestri di Legnano, che chiude il quarto sotto 69-62.
IV Quarto: Virtus Roma – Axpo Legnano 100-81
Come nel terzo quarto, anche nell’ultima frazione Roma parte meglio, grazie alle triple di Moore e Baldasso, ma Bozzetto con la tripla ricuce il gap: il tabellone segna 74-69. Roma non ci sta e piazza tre canestri consecutivi, tra cui l’ultimo con la schiacciata di Sandri, ed è +13 (82-69). Legnano con il solito London diminuisce lo svantaggio tornando sul 82-73, ma capitan Chessa e Sandri portano Roma sul 90-77. London come al solito prova a tenere in contatto i suoi, ma Baldasso segna dalla lunga distanza e con i liberi di Sims la Virtus arriva sul 95-81. L’ultimo minuto e mezzo è un monologo di Nic Moore e la partita si conclude per 100-81.
Tabellino:
Roma: Spizzichino ne, Alibegovic 12, Lucarelli ne, Chessa 5, Moore 28, Sandri 15, Baldasso 10, Saccaggi 8, Landi 2, Sims 20, Matic ne.
Legnano: Raffa 16, Bianchi 2., Ferri 9, London 23, Borotlani 15, Coraini 0, Bozzetto 13, Berra 0, Corti 0, Serpilli 3.
Conferenza Stampa:
Coach Mazzetti: “Complimenti a Roma per la sua partita, e complimenti anche alla mia squadra per aver cercato di mettere in difficoltà Roma. Abbiamo giocato per 35 minuti bene, negli ultimi 5 minuti sono mancate le energie. Sono contento perchè li abbiamo limitati a rimbalzo, che era un obiettivo che ci eravamo posti. Nonostante il risultato la partita è stata positiva, come vari aspetti che spero di portarci prossimamente”.
Coach Bucchi: “Partita che dovevamo vincere, l’abbiamo vinta, ora si guarda alla prossima. La sconfitta con Scafati ci ha bruciato, ma devo dire che alla fine non ha influito molto, ne abbiamo parlato solo per correggere gli errori. Dovevamo ritrovare la continuità, dobbiamo essere sempre sul pezzo. Salutiamo il girone di andata con moderata soddisfazione. C’è il nome che pesa, non è facile per i ragazzi vista la pressione che hanno addosso. Magari per i giocatori che stavano già qua è più facile, ma per gli altri ci vuole più tempo. Santiangeli dovrebbe tornare mercoledì o giovedì ad allenarsi, credo e spero che sia arruolabile per la prossima”.
