Tempo di lettura: 7 min
Nuovo appuntamento con la preview dedicata alle squadre italiane impegnate nella 7Days Eurocup. Nel gruppo A, Trento, a un passo dall’eliminazione, vola in Turchia ad affrontare il Turk Telekom. Venezia e Virtus proseguono invece la loro corsa verso i playoff. La Reyer, reduce dal recupero con il Bursaspor, fa tappa a Ljubljana per affrontare il Cedevita. A Patrasso le Vunere incrociano il Promitheas, sempre più ultimo nel gruppo B.
Turk Telekom – Aquila Trento
Trento vuole chiudere al meglio la propria stagione europea, vincendo ad Ankara contro il Turk Telekom. I bianconeri hanno perso lo scontro diretto contro lo Śląsk, terminando così la loro corsa verso l’ottavo posto, l’ultimo disponibile per qualificarsi ai playoff. A Wroclaw senza Saunders e Williams, Trento ha subito sin da subito la fisicità di Dziewa. Il centro polacco ha segnato 14 dei suoi 25 punti nel solo primo quarto. A un primo parziale di 23-20, i bianconeri hanno poi risposto con un 20-17 nella seconda frazione, chiudendo sul 40-40 il primo tempo. Nella ripresa lo Śląsk ha saputo imporre il proprio ritmo, riuscendo a tenere Trento a soli 28 punti segnati. I bianconeri non sono riusciti a costruire dei buoni tiri, venendo superati a rimbalzo dai polacchi. Nel turno successivo l’Aquila si è poi potuta riposare per la cancellazione del match contro il Lokomotiv Kuban.
Il Turk Telekom vuole strappare in casa una vittoria importante per la corsa playoff. I turchi hanno potuto beneficiare della cancellazione del match contro il Lokomotiv Kuban per potersi prepararsi al meglio al match contro Andorra. Con gli iberici i blu hanno rincorso per tre quarti, trovando l’unico vantaggio della gara nella quarta frazione. Ad esso il Morabanc ha però subito risposto con un parziale di 10-0, chiudendo così il match. A nulla sono servite le ottime prove di JaJuan Johnson (21 punti) e Perez (18).
La trasferta di Ankara sarà per coach Molin un’occasione per testare la tenuta atletica trentina e dare spazio a chi ha giocato di meno. All’andata i turchi si imposero alla BLM Arena solo di sei lunghezze a seguito di una lunga rincorsa trentina. Il Turk Telekom non è un avversario insuperabile ma tutto dipenderà dalle motivazioni con cui i bianconeri affronteranno la sfida.
Cedevita Olimpija Ljubljana – Reyer Venezia
La Reyer vola a Ljubljana alla ricerca di una vittoria importante nella corsa ai playoff. La squadra di De Raffaele è reduce da tre partite in due settimane. Il derby in casa con la Virtus ha consegnato ai lagunari una sconfitta di undici punti. Le accelerazioni di Theodore (18 punti) e i 14 punti, tutti nella ripresa, di Tonut non sono bastati a superare i campioni d’Italia. Contro Valencia gli orogranata hanno fatto la partita perfetta per trentotto minuti, venendo poi superati nel finale dai taronja. Le triple di Bramos e Theodore hanno messo in seria difficoltà gli iberici che hanno dovuto aggrapparsi al duo Hermansson- Prepelič per spuntarla. Nel recupero con i turchi del Bursaspor, i lagunari sono apparsi stanchi e privi di energie. La squadra ha pagato soprattutto la differenza a rimbalzo (43-22), non riuscendo a fermare il duo Andrews-Bitim.
Il Cedevita vuole vincere contro Venezia per centrare la quarta vittoria consecutiva. La squadra è reduce da due vittorie casalinghe contro Budućnost e Promitheas. Nel derby balcanico con i montenegrini decisivi sono stati sia l’apporto di Blažic (23 punti) che i rimbalzi di Omić. Contro Il Promitheas invece, l’MVP è stato Pullen con 22 punti. A Bologna, gli sloveni hanno segnato 31 punti nel solo primo quarto, vincendo contro la Virtus grazie alle giocate di un ispirato Pullen e Blažic.
La Reyer va in Slovenia con un vantaggio di sette punti da gestire. All’andata la zona di De Raffaele tolse ritmo ai tiratori sloveni. Sarà importante riproporla, sperando di riuscire a limitare Pullen e Blažič, veri trascinatori del Cedevita in questa parte di stagione.
Promitheas Patrasso – Virtus Segafredo Bologna
La Virtus vuole proseguire la sua corsa verso i playoff, tornando alla vittoria a Patrasso. Le Vunere hanno sconfitto Venezia in un derby equilibrato, deciso dal parziale di 24-16 dell’ultima frazione. Senza Pajola, Scariolo ha dato spazio al nuovo arrivo Hackett. L’ex CSKA si è alternato a Teodosić in regia, dando già delle buone risposte. A guidare le Vunere al successo è stato però il duo Teodosić- Jaiteh, apparso già in forma playoff ( 11 punti e 13 assist per il serbo, 24 e 12 rimbalzi per il francese). Nel match successivo, in casa contro il Cedevita, la Virtus ha faticato contro le accelerazioni slovene, perdendo un match importante nella corsa al quarto posto. La difesa ha concesso troppi spazi all’attacco avversario, perdendo così ritmo anche in attacco. Troppo pochi i 74 punti segnati, nonostante il buon esordio di Shengelia, il migliore dei suoi con 14 punti.
Il Promitheas vuole allontanarsi dall’ultimo posto in classifica, vincendo in casa contro la Virtus. I greci hanno sconfitto Ulm 79-68, facendo valere il fattore campo. I tedeschi sono rimasti in partita fino al terzo quarto quando i padroni di casa hanno infilato un parziale di 22-10, chiudendo così il match. Gli orange hanno poi perso il recupero con il Cedevita, toccando addirittura il -26 a fine terzo quarto. Nella terza gara contro il Budućnost, i greci hanno lottato perdendo di 13 lunghezze un match complicato dall’infortunio di Agravanis. Senza l’ex Olympiacos la squadra ha faticato, nonostante la buona prova di Jerai Grant (23 punti).
A Patrasso la Virtus dovrà necessariamente trovare nuove certezze. La squadra di Scariolo è apparsa stanca nell’ultimo periodo. Sarà fondamentale affidarsi agli uomini di maggior classe come Hackett, Shengelia e Teodosić per uscire dalla crisi e non perdere il “treno” playoff.