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Nuovo appuntamento con i Team Focus di Eurolega 2022/23; dopo che nell’ultimo articolo abbiamo trattato dello Zalgiris Kaunas, ci trasferiamo in Serbia per parlare di una squadra storica che è tornata a competere nel massimo campionato europeo: il Partizan Belgrado. Molti volti noti tra le fila della squadra serba, a partire da coach Zeljko Obradovic, e giocatori di livello come Exum, Punter e LeDay.
Up: Obradovic ha nel suo roster giocatori di esperienza e “killer instinct”
La squadra di Belgrado ha cercato di creare un roster di buon livello, in modo da portare il Partizan quanto più in alto possibile: Nel ruolo di playmaker troviamo Dante Exum, fresco di esperienza europea con il Barcellona di Jasikevicius. A supportarlo nel front-court troviamo Kevin Punter, il quale proviene da un’ottima stagione in terra serba. Attualmente la guardia americana viaggia con 15.4 punti e 2.2 assist di media. Entrambi questi due giocatori possono risultare essere molto pericolosi per le difese avversarie, specialmente quest’ultimo, capace di colpire le difese avversarie nei momenti più intensi delle partite.
Per quanto concerne il back-court, troviamo un trio di grande fisicità: Nunnally, LeDay e Lessort. Il primo attualmente viaggia al di sotto le aspettative del Partizan, lo dimostrano infatti i 9 punti e 2.5 rimbalzi di media. Sicuramente cifre non altissime, ma che sicuramente danno sostanza all’attacco della squadra bianoc-nera di Belgrado. Infine LeDay e Lessort: i due lunghi dominano il pitturato in entrambe le fasi di gioco. Il primo al momento viaggia con 12.2 punti e 5.4 rimbalzi, mentre il secondo viaggia con 12.8 punti e 7.8 rimbalzi di media. Questi due giocatori, grazie anche alla duttilità e l’imprevedibilità del loro gioco, danno la possibilità a coach Obradovic di risultare quanto più pericoloso con il suo gioco interno al pitturato.
Down: La panchina non è all’altezza della competizione?
Quello che magari stona in questo rientro del Partizan in Eurolega è il fatto di non avere una panchina abbastanza all’altezza da dare il cambio ai 5 giocatori titolari nel roster. Madar, Andjusic, Vukcevic e Trifunovic sono si buoni giocatori, ma non ci si può aspettare grandi miracoli dalla loro poca esperienza in Europa. Lo stesso Papapetrou, giocatore di grande esperienza, non sta producendo grandi numeri in attacco: 4.4 punti di media sono una cifra molto scarna.
Per quanto ora il Partizan occupi la parte medio bassa della classifica, qualora questo mancato apporto dalla panchina dovesse mancare, la squadra di Obradovic potrebbe riscontrare numerose difficoltà nel mantenere questa posizione in classifica o provare a raggiungere i playoff in questa stagione. Con molta probabilità, visto anche l’arrivo di Campazzo nelle fila dei rivali della Stella Rossa, la squadra bianco-nera proverà a piazzare quanto prima un colpo nelle proprie fila.
Player focus: Matthias Lessort
Il focus di oggi sarà sul giocatore più indispensabile della squadra, che non può essere altro che il centro francese, Matthias Lessort. Nelle prima uscite stagionali in Eurolega, Lessort ha chiuso con 12.8 punti, 7.8 rimbalzi per un totale di 21.6 assist di valutazione. Inoltre il suo rendimento cresce sempre di più con il passare delle partite: il centro viene usato ben 32.36 minuti da coach Obradovic, facendolo diventare il giocatore più presente per il team serbo sul parquet.
Quello su cui dovrà sicuramente migliorare Brown, sono il numero delle stoppate in difesa: al momento sono 1.4 a partita. Per la sua stazza e per la sua dinamicità in campo, da parte di Lessort ci si aspetta qualcosa in più, specialmente sul lato difensivo. E’ pur vero che con molta probabilità il lungo francese non voglia rischiare di commettere fallo per cercare una stoppata, ma siamo sicuri che potrebbe spingersi oltre i suoi limiti per diventare uno dei centri più importanti in questa stagione di EuroLeague.