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Si torna in campo nella massima competizione europea, dopo lo scoppiettante ultimo turno di Eurolega, con l’Olimpia Milano che ospiterà la Stella Rossa e un infuocato derby in quel di Atene.
Favoloso Larkin, brutta Olimpia
Al Pireo, Milano non riesce nell’impresa e perde malamente contro l’Olympiacos con il risultato di 91-70. Niente da fare per l’Armani che comincia bene la partita, ma un disastroso parziale di 31-16 nel terzo quarto condanna alla sconfitta la squadra di Ettore Messina. Una sfida a due volti. Nel terzo periodo la squadra milanese perde lucidità, abbassa le percentuali di tiro cedendo in modo netto. L’Olympiacos ha avuto sicuramente il merito di far soffrire l’Armani sulle guardie e a rimbalzo, procurandosi tanti liberi e segnando tanto nel secondo tempo. Solo gestione poi nell’ultimo quarto per i greci. Sono quattro le sconfitte per l’Olimpia Milano, due di fila dopo quella rimediata in casa contro l’Efes, che rovinano un buon inizio di stagione da parte della squadra di Ettore Messina, costretta ora a vincere nelle prossime gare per riprendere il cammino europeo.
Nelle altre partite del 11° turno, tutto facile per l’Efes, che dopo aver battuto Milano nello scorso turno, riesce a vincere anche contro il Bayern Monaco per 104-75 e si conferma in vetta alla classifica dell’Eurolega. Mattatore della serata è stato senza ombra di dubbio Shane Larkin. La stella americana è entrata nella storia con i suoi 49 punti messi a referto nel match, record assoluto in tutta la storia dell’Eurolega. Percentuali mostruose dal campo per lui: 5/7 da 2 punti, 10/12 da 3 punti (eguagliato il record di Andrew Goudelock), 9/10 ai tiri liberi e infine 53 di valutazione. Nient’altro da aggiungere. Oltre ai turchi, vittorie importanti per il Real, che si impone in Russia contro lo Zenit per 86-71, e del Maccabi che vince in scioltezza contro l’ASVEL. Vittorie di autorità anche per il Panathinaikos contro il Baskonia e del Fenerbahce, in ripresa dopo un momento molto complicato, contro il Khimki. Il risultato più clamoroso della giornata però è la sconfitta rovinosa del Barcellona, che cade in casa contro il Cska Mosca, detentore del titolo. Il match termina 96-67 in favore dei russi che espugnano il Palau Blaugrana, grazie ad una grande prova collettiva, e si lanciano all’inseguimento del primato in classifica con la settima vittoria in 11 gare di Eurolega.
Milano alla prova serba, derby di Atene infuocato
Dopo le due sconfitte di fila l’Olimpia Milano ha bisogno di tornare alla vittoria. Nella sfida di giovedì sera si troverà di fronte la Stella Rossa. I biancorossi di Belgrado sono reduci dalla vittoria sul fil di sirena contro il Valencia, grazie alla tripla di Lorenzo Brown. E’ proprio la guardia statunitense il giocatore più pericoloso dei suoi insieme all’altra guardia Billy Baron e all’ala Perperoglu. Milano dovrà stare attenta anche alla coppia sotto le plance formata da James Gist e Ognjen Kuzmic. La squadra di Messina dovrà fare a meno di Vlado Micov, che rimarrà fuori per due settimane, in quanto ha riportato lo stiramento del legamento della pianta del piede destro. Assenza che potrebbe creare qualche problema all’Olimpia, ma sicuramente quella di dopodomani è una partita da vincere a tutti i costi.
Il match più spettacolare del 12° turno è senza ombra di dubbio il derby greco tra Panathinaikos e Olympiacos. Dopo i fatti dell’anno scorso, con la retrocessione nell’A2 greca per i biancorossi del Pireo, la sfida si fa ancora più infuocata sia in campo che fuori. Le due squadre vengono comunque da un buon momento di forma in Eurolega. La squadra di Pitino, da poco tornato sulla panchina dei green, viene da tre vittorie consecutive ed è in ottima posizione, esattamente nel gruppetto a quota 14 punti. L’Olympiacos dal canto suo, dopo un inizio alquanto complicato, è reduce da due vittorie assai convincenti contro l’Alba Berlino e l’Olimpia Milano. Ci si appresta quindi a vivere una grande partita dai mille significati.
Le altre partite del turno vedono un altro derby, ma in questo caso tra compagini spagnole: il Real Madrid di Pablo Laso infatti sfiderà tra le mura amiche un Valencia reduce dalla sconfitta in extremis in casa della Stella Rossa. La capolista Efes andrà a far visita al Baskonia, dopo aver sfiorato il titolo lo scorso maggio proprio alla Fernando Buesa Arena di Vitoria. Il Barcellona, voglioso di rivalsa, proverà a fare la voce grossa in casa di un Khimki in difficoltà. Il Fenerbahce di Obradovic invece cercherà di dare continuità al suo momento positivo nella sfida contro l’Alba Berlino. Il Maccabi e il CSKA non dovrebbero avere grossi problemi nelle sfide casalinghe rispettivamente contro il Bayern Monaco e lo Zalgiris. Chiude il turno la sfida tra i russi dello Zenit e i francesi dell’ASVEL.