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L’Eurolega non si ferma e noi de L’Occhio Sportivo continuiamo con le analisi delle partite più interessanti. Oggi tratteremo di due match del quarto turno di regular season: il derby turco tra l’Efes Istanbul e il Fenerbahce, e la partita a tinte biancoverdi tra il Panathinaikos e lo Zalgiris Kaunas. Vediamo ora tutti gli aspetti, le curiosità e i precedenti che queste due gare ci offrono.
Anadolu Efes – Fenerbahce, analisi:
A differenza degli altri anni sembra una partita più aperta di quello che si pensa. I padroni di casa arrivano al match con alle spalle il bottino di due vittorie e una sconfitta, quella rimediata proprio all’interno delle mura amiche contro lo Zalgiris. La truppa guidata da Obradovic invece ha fatto l’en plein con tre vittorie su altrettante gare.
Come detto nelle nostre analisi e previsioni di inizio torneo, l’Efes quest’anno ha tutto per poter competere per un posto nei playoff e rimediare alla figuraccia dell’ultimo posto ottenuta l’anno scorso nella regular season dell’Eurolega. Gli uomini di coach Ataman dovranno essere bravi a contenere il più possibile l’enorme potenziale qualitativo e fisico degli avversari. Come fare? La risposta è molto complicata, soprattutto perchè davanti avranno un attacco che in queste prime gare ha fatto registrare una media di 90 punti. Fondamentale potrà essere per l’Efes l’apporto in chiave di regia. Shane Larkin e Rodrigue Beaubois in primis dovranno far girare la squadra al meglio e mettere in difficoltà la difesa del Fenerbahce con la loro imprevedibilità e visione del gioco. Il loro lavoro dovrà essere coadiuvato dalla capacità di aprire il campo e dalla esperienza di due giocatori come Simon e Balbay. D’altro canto il Fenerbahce può contare su un maggiore atletismo soprattutto per quanto concerne le ali. Kalinic, Datome e Melli, grazie alla loro versatilità e capacità di svolgere le due fasi, potranno essere l’arma vincente per la squadra di Obradovic.
E’ forse però sotto canestro che si deciderà il risultato. Se da una parte i gialloblu possono contare sul talento e i centimetri di Vesely e Lauvergne, dall’altra giocatori come Dunston, Pleiss, Motum e Moerman potranno dire la loro, confermando magari quanto buono fatto finora.
Anadolu Efes – Fenerbahce, precedenti e curiosità:
Da quando è nata l’Eurolega sono stati 10 i precedenti tra le due compagini di Istanbul: nove vittorie per il Fenerbahce e solo una per l’Efes, datata 23 marzo 2017. Miglior marcatore di quella partita per i biancoblu fu Bryant Dunston, che vorrà sicuramente ripetersi nella gara di giovedì prossimo. Tra gli ex della partita troviamo Balbay e Birsen nelle file dell’Efes, e Hersek, Guler e Duverioglu nelle file del Fenerbahce. Tra questi il giocatore che ha avuto un passato maggiormente significativo nell’altra squadra è stato sicuramente Sinan Guler. Ben 5 le stagione passate in maglia Efes per il turco, con 149 gare all’attivo e 799 punti realizzati nel complesso.
Panathinaikos – Zalgiris Kaunas, analisi:
Il Panathinaikos arriva a questa sfida con il bilancio a favore di due vittorie e una sconfitta, facendo valere sempre il fattore campo. I lituani invece hanno fatto esattamente l’opposto: una sola vittoria, arrivata sul campo dell’Efes Istanbul, e due sconfitte interne.
Sulla carta si prospetta una partita piuttosto equilibrata. Da una parte i greci, forti del fattore campo e di un maggiore talento soprattutto tra gli esterni. Dall’altra una squadra come lo Zalgiris, che ha fatto dell’organizzazione cestistica il suo mantra quotidiano. Sarà molto interessante vedere chi la spunterà nel duello in cabina di regia tra Calathes e Wolters. Per i biancoverdi di Atene decisivi potrebbero essere la qualità e la vena realizzativa di Keith Langford, e l’atletismo di Thanasis Antetokounmpo. Sotto le plance Lasme e Gist se la dovranno vedere contro il duo Jankunas-Davies che tanto ha fatto male alle squadre avversarie nella scorsa stagione, essendo stata una delle armi più importanti nella gloriosa annata conclusasi con il terzo posto nelle Final Four di Belgrado.
Se lo Zalgiris vorrà portare a casa i due punti, dovrà cercare di difendere molto forte e gli esterni non dovranno farsi battere facilmente sul primo passo. Inoltre sarà importante per i lituani sfruttare al meglio il tiro dalla lunga distanza, come fatto in queste prime gare, e non subire eccessivamente, lungo l’arco dei 40 minuti, il maggiore atletismo degli avversari.
Panathinaikos – Zalgiris Kaunas, precedenti e curiosità:
Negli ultimi 10 anni in Eurolega le due squadre si sono affrontate ben 14 volte. Il bilancio è 11-3 a favore dei greci, anche se negli ultimi 4 scontri diretti il risultato è in perfetta parità con 2 vittorie ciascuno. Due sono gli ex Zalgiris che militano nella squadra greca: Ian Vougioukas (stagione 2015-16) e Lukas Lekavicius, che ha fatto tutta la trafila nelle giovanili di Kaunas per poi entrare in pianta stabile in prima squadra fino al 2017, anno in cui passò proprio alla corte di Xavi Pascual. Sicuramente però l’ex più importante della gara lo troviamo in panchina. Sarunas Jasikevicius, nella sua enorme carriera da giocatore, ha militato nel Panathinaikos per ben 4 stagioni anche se non tutte di fila. Nell’esperienza greca, il lituano ha vinto 3 campionati e 3 coppe di Grecia, senza dimenticare l’Eurolega vinta nel 2009 contro il CSKA Mosca, l’ultima delle 4 vinte da giocatore.