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Dopo aver battagliato tutto l’anno tra Eurolega e Campionato, le prime due della classe si affrontano nell’atto finale della stagione LBA. Le finals saranno infatti per il terzo anno consecutivo Olimpia Milano vs Virtus Bologna. I meneghini arrivano all’ultimo atto dopo aver superato Pesaro (3-1) e Sassari (3-0). Percorso simile per i bolognesi che hanno risposto con un solenne 3-0 contro Brindisi e Tortona. Si preannuncia quindi una sfida piena di talento e intensità con le Vunere che cercheranno la rivincita dopo la pesante sconfitta dello scorso anno.
Olimpia Milano
I meneghini arrivano all’ultimo atto della stagione LBA in piena forma. Messina ha infatti a disposizione tutto il roster tranne Biligha. L’Olimpia ha fatto vedere il miglior basket della stagione proprio con l’inizio dei playoff. La serie con Pesaro è iniziata col botto. In Gara 1 le Scarpette Rosse dopo alcuni minuti di studio hanno preso il largo con un parziale di 26-16 nel solo primo quarto. I milanesi hanno poi controllato nei restanti tre quarti. Gara 2 ha avuto un andamento simile con il risultato finale sul +29 Olimpia. A Pesaro invece gli uomini di Messina hanno faticato, soffrendo in gara 3 le giocate di Totè e Tambone. I marchigiani hanno vinto di 5 grazie a un break di 27-17 nell’ultimo quarto. Dopo il blackout di gara 3, i meneghini hanno subito indirizzato gara 4 segnando ben 34 punti nella prima frazione, chiudendo così la serie.
In semifinale le Scarpette Rosse hanno avuto la meglio su Sassari in una serie quasi mai in discussione. Gara 1 è partita con un 6/6 da tre per i meneghini che hanno trovato in Voigtmann un protagonista inatteso. Il tedesco ha messo a segno 22 punti, trascinando l’Olimpia sul +23 finale. I sardi, consci della brutta prestazione nella prima gara, hanno cambiato atteggiamento nella seconda. I biancoblu infatti hanno chiuso il primo quarto avanti di 6. La Dinamo ha poi condotto il match per tre quarti, venendo superata nella prima metà dell’ultimo quarto dalle triple di Datome. Negli ultimi due minuti l’Olimpia ha staccato la spina, facendo rientrare i sardi. I sassaresi però non ne hanno approfittato, commettendo vari errori nel finale. A nulla è servita una grande prestazione di Bendžius (21 punti). Milano ha poi chiuso la serie in Gara 4, piazzando il decisivo parziale di 52-25 dopo l’intervallo.
Virtus Segafredo Bologna
I bolognesi, dopo aver perso nelle ultime giornate la testa della classifica LBA, hanno iniziato il cammino nei playoff mostrando tutta la loro solidità. Contro Brindisi in Gara 1 le Vunere hanno realizzato 64 punti in due quarti, indirizzando subito la partita. Impressionanti anche i 32 assist forniti. In Gara 2 i pugliesi hanno cambiato atteggiamento, riuscendo a duellare con le Vunere fino a metà partita. Il break di 34-27 nel terzo quarto ha gasato i bianconeri che trascinati da Belinelli hanno poi chiuso la partita sul +14 finale. Fondamentale il lavoro sotto canestro di Mickey e Shengelia. In Puglia la Virtus ha sofferto la grande prestazione di Reed (33 punti). La guardia americana ha messo in difficoltà la difesa bianconera, portando i brindisini avanti di 4 a metà gara. Nella ripresa la scossa è arrivata grazie a Belinelli che ha deciso la serie in favore degli emiliani.
In semifinale le Vunere si sono trovate di fronte la “bestia nera” Tortona. I piemontesi però non hanno mai dato l’idea di poter eliminare i rivali. Gara 1 alla Segafredo Arena è stata subito indirizzata nei primi minuti dalle triple bianconere e dalle buone percentuali in area (52%). Fondamentale anche il lavoro della coppia Ojeleye-Jaiteh che cattura 15 rimbalzi e realizza ben 24 punti. Senza storia anche Gara 2 con le Vunere che dopo il solo combattuto primo quarto, trionfano sul +30 finale. Protagonisti sono i “ritrovati” Mickey e Abass (35 punti in due). I bianconeri vincono, tirando col 77% da due. Gara 4 in Piemonte i virtussini soffrono. Senza Christon Tortona fa girare meglio la palla e tocca il +16 a metà tempo. La ripresa però è un assolo Virtus che con la zona 3-2 e il parziale di 50-27 nei restanti due quarti chiude la serie.
Come sarà Olimpia- Virtus?
Gli scontri stagionali tra Olimpia e Virtus in tutte le competizioni vedono un bilancio di 4-1 per i bianconeri. Se ci limitiamo alla sola LBA però il confronto è di 1-1. Alla vittoria meneghina a Bologna 74-96 risponde il successo bianconero a Milano 69-75. Lo scorso anno la serie scudetto si chiuse sul 4-2 per Milano, quest’anno la sfida appare ancora più equilibrata.
Per vincere fondamentale sarà la lotta ai rimbalzi. Melli-Hines e se utilizzato Davies se la vedranno in area con Mickey-Shengelia-Jaiteh e Ojeleye.
Un’ altra componente importante saranno le panchine. Entrambe le squadre dovranno fare i conti con la regola del 6+6 che imporrà loro di rinunciare a uno straniero. Tra le file dell’Olimpia a rimanere fuori durante i playoff è stato Brandon Davies, vedremo se Messina riproporrà questa scelta anche in finale. In casa Virtus invece gli esclusi sono stati Lundberg e Bako. Sarà importante bilanciare le energie. Vedremo se Scariolo darà minuti anche a Mannion, potenziale x-factor della serie.
Non sappiamo ancora chi vincerà il titolo LBA, ma lo scontro Olimpia-Virtus e Messina-Scariolo promette spettacolo. Non vediamo l’ora che arrivi venerdì per la prima palla a due della serie!