Power Ranking Euroleague 2020/21. Parte III: 6°-1° posto

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Dopo aver analizzato le squadre che potrebbero occupare la seconda metà della classifica e le probabili protagoniste della lotta per accedere agli ultimi posti dei playoff, completiamo il power ranking de L’Occhio Sportivo con le prime della classe, le compagini più complete e talentuose. Costoro hanno un obiettivo “semplice”: alzare il trofeo dell’Eurolega a Colonia il 30 maggio 2021.

6° posto power ranking: Khimki Mosca

Le aggiunte clamorose di Jordan Mickey (nel suo caso si tratta di un ritorno in Russia) e di Greg Monroe in un reparto lunghi già precedentemente scintillante (Jerebko e Booker lo completano) pongono il Khimki nell’élite del basket europeo per club. Tuttavia, coach Kurtinaitis avrà una bella gatta da pelare quest’anno, dato che il roster si presenta colmo di grandi talenti offensivi, scarno di difensori e con gerarchie interne tutte da definire. Saranno fondamentali dei collanti di lusso come Timma (uno dei migliori 3&D d’Europa), Jovic (out per l’inizio della stagione e playmaker sottovalutato), Dairis Bertans e l’innesto dell’ultimo minuto di uno scorer puro come McCollum. Ma alla fine il rendimento del Khimki dipenderà principalmente da un solo uomo: Alexey Shved. Se la guardia ex Timberwolves riuscirà a mantenere quella costanza di rendimento spesso latente durante il corso della carriera e a dare un discreto contributo in difesa, i russi avranno tutte le carte in regola per sognare in grande.

Starting 5 Panchina
PM Stefan Jovic Dairis Bertans Viatcheslav Zaitsev
G Alexey Shved Errick McCollum Evgeny Voronov, Egor Vialtsev
AP Janis Timma Sergey Karasev Sergey Karasev
AG Jonas Jerebko Jordan Mickey Maksim Barashkov
C Devin Booker Greg Monroe Andrey Desniatnikov

5° posto power ranking: Maccabi Playtika Tel Aviv

Il Maccabi potremmo trovarcelo anche quest’anno nella posizione di runner up rispetto alle primissime della pista. Non avranno, purtroppo, il pieno supporto della splendida “marea gialla” ma l’identità grintosa degli uomini di Sfairoupoulos di certo non svanirà. Il leader della squadra sarà sempre Scottie Wilbekin, motore dell’attacco israeliano e del centro Othello Hunter, autentica ancora difensiva. Senza il giovane pupillo Avdija, diretto in NBA, saranno ulteriormente più importanti gli apporti di Bryant, del nuovo playmaker Jones e del sesto uomo di lusso Tyler Dorsey, una sorta di “mini-Wilbekin”. C’è curiosità per il rendimento di due acquisti di lusso dalla NBA, Zizic e Bender, entrambi finiti ai margini della lega americana e a caccia di riscatto. A completare il roster, gli immancabili uomini simbolo del Maccabi, gli israeliani DiBartolomeo, Caloiaro, Zoosman e soprattutto Casspi, sperando che il fisico dell’ala campione NBA 2018 con i Warriors non faccia brutti scherzi.

Starting 5 Panchina
PM Scottie Wilbekin Chris Jones John Dibartolomeo, Eidan Alber
G Elijah Bryant Tyler Dorsey Max Heidegger, Dory Sahar
AP Yovel Zoosman Angelo Caloiaro Sandy Cohen
AG Omri Casspi Dragan Bender Oz Blayzer
C Othello Hunter Ante Zizic Yonatan Atias

4° posto power ranking: Real Madrid

Al momento è difficile collocare precisamente il Real Madrid all’interno del power ranking. L’addio infatti di Campazzo (che giocherà “gratis” fino a quando arriverà la chiamata, pressoché certa, dalla NBA) a stagione in corso potrebbe cambiare sensibilmente l’identità dei Blancos e la pericolosità di Tavares, uomo che più di tutti ha costruito un’intesa eccezionale con il #7. Aldilà della situazione particolare del play argentino, coach Laso avrà a disposizione lo stesso collettivo dello scorso anno, eccetto i nuovi acquisti Abalde e il giovane play Alocen (occhio alla sua crescita). Il Real, come al solito, è profondissimo e ha talmente tante varianti tattiche (il post basso per Deck, le uscite dai blocchi di Rudy, Llull, Carroll, gli 1vs1 di Randolph e Thompkins, i “riccioli” di Causeur) che in qualunque caso resterà lassù dove l’aria è rarefatta. Ma riusciranno i madrileni a restare al passo delle primissime della fascia?

Starting 5 Panchina
PM Facundo Campazzo Nicolas Laprovittola Carlos Alocen
G Alberto Abalde Sergio Llull, Rudy Fernandez Fabien Causeur
AP Gabriel Deck Jeffrey Taylor Jaycee Carroll
AG Anthony Randolph Trey Thompkins Boris Tisma
C Walter Tavares Usman Garuba Felipe Reyes

3° posto power ranking: Anadolu Efes Istanbul

Squadra che vince non si cambia. Certo, il COVID-19 non ha permesso all’Efes di conquistare l’Eurolega 2019/20, ma è innegabile che, aldilà del record, la formazione di coach Ataman sia stata la migliore lungo l’arco delle 27 giornate disputate prima dello stop. Di conseguenza, la squadra di Istanbul si affida di nuovo a un gruppo in cui ogni giocatore conosce precisamente il proprio ruolo: Shane Larkin dovrà portare punti e attirare l’attenzione delle difese avversarie, Micic e Beaubois avranno il compito di coprire le lacune difensive del proprio leader e mettere in ritmo i compagni, Singleton e Anderson saranno due mastini nella propria metà campo e tiratori spot upSimon e Moerman vestiranno i ruoli di jolly da giocare in caso di difficoltà, Pleiss, Dunston e Sanli stazioneranno nei due pitturati. Vedendo tuttavia che il livello delle avversarie dirette si è alzato, cosa servirà all’Efes per confermarsi al vertice? Semplice, di un Shane Larkin formato MVP come nella passata stagione. Con lui in grado di alimentare la fiducia dei compagni e di demolire mentalmente gli avversari, i turchi possono puntare decisamente alla primo successo finale in Eurolega.

Starting 5 Panchina
PM Vasilije Micic Dogus Balbay Bugrahan Tuncer
G Shane Larkin Rodrigue Beaubois Erten Gazi
AP James Anderson Krunoslav Simon Yigitcan Saybir
AG Chris Singleton Adrien Moerman Tolga Gecim
C Tibor Pleiss Bryant Dunston Sertac Sanli

2° posto power ranking: FC Barcelona

Il Barcellona ha confermato quasi tutto il roster della passata stagione, aggiungendo due tasselli di altissimo livello ad una squadra già stellare: Sarunas Jasikevicius, sostituto di Pesic in panchina, e Nick Calathes, il quale formalmente ha preso il posto di Kevin Pangos ma in realtà sarà la vera e propria spalla dell’altra star della squadra, Nikola Mirotic. Per il resto il Barça si appoggerà sui solidi americani Higgins, Kuric e Davies e sugli spagnoli di lunga data Abrines (che deve mostrare maggior continuità quest’anno), Claver e Oriola. Da segnalare, infine, il ritorno a pieno regime di Heurtel, la pazzesca versatilità di Hanga e lo spazio che potrebbe trovare il giovane Bolmaro. Ai blaugrana potrebbe mancare qualcosa (vedi un centro di riserva che potrebbe essere aggiunto durante la stagione) ma restano comunque il gruppo con più talento diffuso dell’intera Eurolega. Ora starà a Jasikevicius trovare quell’armonia all’interno dello spogliatoio che Pesic non era riuscito a innestare.

Starting 5 Panchina
PM Nick Calathes Thomas Heurtel Leandro Bolmaro
G Cory Higgins Kyle Kuric
AP Victor Claver Adam Hanga Roland Smits
AG Nikola Mirotic Alex Abrines
C Brandon Davies Pierre Oriola Artem Pustovyi

1° posto power ranking: CSKA Mosca

Basta guardare il potenziale quintetto base per capire che squadrone abbia messo su il CSKA Mosca: le due torri Shengelia-Milutinov non hanno, in teoria, rivali tra attacco e difesa, sulla classe di Mike James c’è poco da dire, come dell’importanza del ritorno dopo un brutto infortunio di un giocatore unico come Will Clyburn, MVP della Final Four di Vitoria del 2019. L’ultimo uomo dello starting 5 potrebbe essere lo scorer Hilliard ma, con grande probabilità, nel clutch time il sapiente coach Itoudis potrebbe sostituirlo con il nostro Daniel Hackett, playmaker puro e difensore eccezionale, il complemento perfetto di James nel backcourt. Dalla panchina, inotre, daranno il loro contributo gente del calibro di Strelnieks, Kurbanov, Voigtmann e Bolomboy, quattro giocatori intelligenti e di grande sostanza. Insomma un’armata di nome e di fatto. Unico piccolo punto debole, sottolineato anche dal presidente Vatutin, la rotazione effettiva a soli 10 uomini, massimo 11 con Antonov. Ma se il CSKA resterà lontano dagli infortuni, allora per le avversarie sarà durissima levare i russi dal trono di campione d’Eurolega.

Starting 5 Panchina
PM Mike James Daniel Hackett Ivan Ukhov
G Darrun Hilliard Janis Strelnieks Alexander Khomenko
AP Will Clyburn Nikita Kurbanov Semen Antonov
AG Tornike Shengelia Johannes Voigtmann Andrei Lopatin
C Nikola Milutinov Joel Bolomboy
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Pubblicato da Matteo Puzzuoli

Classe 1999, autore presso "Lega Basket Serie A" e studente magistrale di "Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo" a La Sapienza di Roma. Appassionato di pallacanestro a 360 gradi, collabora anche per il sito overtimebasket.com