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Altro giro, altri tre punti per la Roma. Il 4-0 all’Antonucci di Bitetto contro la Pink Bari, fanalino di coda del campionato, certifica ancora una volta il grande stato di forma delle giallorosse. Con due gol per tempo, Bartoli e Lazaro prima, Giugliano e Andressa poi, la squadra di Betty Bavagnoli ha archiviato senza particolari difficoltà la pratica. Terza vittoria consecutiva in campionato per le capitoline, che continuano la rincorsa al terzo posto.
Primo tempo a due facce: sprecona prima, concreta poi
La Roma entra in campo con l’ormai consolidato 4-2-3-1, con Linari ormai perno della difesa e Bernauer accanto a Giugliano a centrocampo.
Per il resto giallorosse in formazione tipo, con Thomas che vince il duello con Bonfantini per completare il reparto offensivo. Le capitoline partono subito forte: al 7’ Bartoli trova lo spazio per mettere in mezzo un pallone insidioso, su cui né Thomas né Andressa riescono ad arrivare per questione di centimetri. Più tardi ci provano Serturini e Andressa da fuori, non inquadrando lo specchio della porta. Il gol è nell’aria, ed è il capitano Elisa Bartoli a sbloccare la sfida alla mezzora: ancora una progressione per il terzino, che entra in area e di destro batte Millyoya. Dopo l’1-0 la partita si mette in discesa per le giallorosse, che continuano a spingere e trovano il raddoppio poco dopo: ottima trama offensiva conclusa dalla solita Lazaro, al 7°gol in questo campionato. Prima dell’intervallo c’è tempo per il palo colpito da Thomas, su ottimo suggerimento di Serturini. Termina così la prima frazione, senza particolati sussulti da parte del Bari, e Caesar inoperosa.
Secondo tempo sulla falsariga del primo: altri due gol per chiudere la contesa
La ripresa inizia con un cambio tra le fila giallorosse, con la staffetta tra Lazaro e Bonfantini. Proprio la neoentrata al 48’ si divora il gol del 3-0: l’ennesimo cross di Serturini, in versione assistman, pesca Bonfantini solissima in area, che spreca sopra la traversa. Passano solo due minuti e un’azione sostanzialmente in fotocopia mette Thomas a tu per tu con Millyoya: ancora una volta il colpo di testa è sbilenco. La Roma continua ad attaccare a testa bassa, e al 51’ Giugliano buca la porta avversaria con una punizione dal limite, siglando il secondo gol consecutivo in campionato.
C’è tempo per l’ingresso dell’ultima arrivata in casa Roma, l’attaccante Banusic, prima del definitivo gol del 4-0: calcio di rigore trasformato dalla specialista della casa Andressa. Partita sostanzialmente in ghiaccio per le ragazze di Bavagnoli, che sfrutta il risultato per far riposare le migliori: girandola di cambi che addormenta di fatto la partita fino al triplice fischio. Partita mai in discussione per la Roma, dominata dall’inizio alla fine.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Contenta Betty Bavagnoli, che non nasconde però un po’ di rammarico per una prima parte di stagione al di sotto delle aspettative, che ha allontanato la Roma dal vertice:
“il rammarico c’è, assolutamente. Se avessimo fatto un percorso un pochino più netto sicuramente staremmo commentando una classifica diversa. Come ho detto l’altra volta, le cose si costruiscono pino piano, col tempo. Ci sono tanti fattori che contribuiscono alla realizzazione di una prestazione, di una squadra con un’organizzazione di gioco. Abbiamo mancato in diverse cose, anche se mai completamente in una buona prestazione. Ma nel calcio la devi buttare dentro, altrimenti vai a casa con 0 punti”.
Contenta anche Bartoli, cha ha festeggiato la 250° presenza in A con il gol:
“Sto invecchiando. Sono felice di aver sbloccato questa partita e di aver vinto per la squadra e per la società. 250 presenze con la Roma, la mia squadra del cuore, spero di fare tante altre presenze”.