Serturini e Thomas regalano alla Roma il primo round di Coppa Italia

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Weekend di pausa per la Serie A femminile, che lascia spazio alle semifinali di Coppa Italia. Al Tre Fontane, nel lunch match di sabato, la Roma sfodera una prestazione maiuscola e batte la Juventus 2-1, nella partita di andata della competizione. Le Giallorosse si mettono così alle spalle il brutto stop di Verona e pongono il primo importantissimo mattoncino verso la finale, in attesa del ritorno da giocarsi in terra piemontese a fine aprile. Di Serturini e Thomas i gol capitolini, intervallati dal momentaneo pareggio di Hurtig.

Primo tempo, partenza sprint e vantaggio meritato

Coach Bavagnoli, costretta a rinunciare al capitano Bartoli per un trauma contusivo-distorsivo, sposta Soffia a sinistra, rispolverando Erzen a destra dal primo minuto. Bernauer accanto a Giugliano e tridente classico Serturini-Thomas-Lazaro supportato dall’estro di Andressa.

 

La Roma azzanna subito la partita, e dopo un minuto passa in vantaggio: Thomas sguscia via sulla fascia e mette in mezzo un pallone rasoterra che carambola sui piedi di Serturini. L’esterno giallorosso apre il piattone e piazza il pallone sul palo lontano, dove Giuliani non può arrivare. Passano pochi minuti e la Roma va vicina al raddoppio ancora sull’asse Thomas-Serturini, con quest’ultima che non trova la porta dopo un errore in disimpegno della retroguardia bianconera. La Juventus, dopo un avvio stentato, reagisce. Al 15’ Pedersen sfiora il pareggio con un tiro da posizione angolata, poi è Cernoia a ingaggiare un duello personale con Ceasar, con una serie di calci piazzati che però non impensieriscono la rumena. Si chiude così sull’1-0 la prima frazione.

Secondo tempo, Thomas all’ultimo respiro sancisce il 2-1 finale

Al rientro dagli spogliatoi, Guarino inserisce Bonansea al posto di Maria Alves. La scelta si rivela azzecata: al 48’ l’attaccante di Juventus e Nazionale vince un contrasto sull’out di destra e calibra un cross nei pressi dell’area, che Hurtig trasforma in gol dopo un rimpallo fortunoso. Il pareggio accende la contesa ed apre spazi fino a quel momento coperti. Le solite Serturini e Cernoia sono le più pericolose per le due compagini, ma il risultato rimane bloccato sull’1-1.

Serturini

Al 74′ ancora Serturini va a un passo dal gol del nuovo vantaggio capitolino: Giuliani sbaglia i tempi dell’uscita, che la giallorossa prova a punire con un bellissimo pallonetto respinto però sulla linea. E’ il preludio al gol, che arriva a pochi metri dalla linea del traguardo. Neanche a dirlo, ancora la solita Serturini è la protagonista dell’azione: la numero 15 addomestica in area un pallone scodellato dal centrocampo, e prova a sorprendere Giuliani sul secondo palo. L’estremo difensore bianconero respinge la conclusione, ma arriva Thomas con il tap-in vincente per il 2-1 finale, che regala alla Roma il primo round della doppia sfida.

Le dichiarazioni dei protagonisti

Ai microfoni di RomaTv esprime tutta la sua felicità Betty Bavagnoli: “aver battuto la Juventus dà autostima, è la squadra più forte in Italia, ma la cosa a cui guardo di più è la maturità, lo spirito di squadra. Oggi dovevamo dare un segnale dopo lo stop della scorsa settimana a Verona e il segnale c’è stato. Questo mi rende molto orgogliosa”. Più cauta invece sull’eventualità di raggiungere la finale: “sono abituata a fare un passo per volta. Questa semifinale si gioca su 180 minuti, non festeggio ora e non mi sarei disperata se avessimo perso. Attendiamo il ritorno ma questa vittoria ci fa bene”.

Sulla stessa lunghezza d’onda le parole della migliore in campo, Serturini: “siamo contentissime, sappiamo che è solo l’andata ma era fondamentale partire con una vittoria. Il ritorno sarà difficilissimo ma pensiamo partita dopo partita. È stata una settimana dura ma abbiamo trasformato le difficoltà in forza e si è visto”.

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Pubblicato da Lorenzo Piersanti

Nonostante un diploma al liceo scientifico ho capito che la matematica non sarebbe mai stata il mio mestiere. Ho quindi conseguito una Laurea triennale in Scienze della Comunicazione prima, e una Laurea specialistica in Media, Comunicazione e Giornalismo poi. Redattore presso la testata giornalistica Wild Italy, prima di sposare il bellissimo progetto del L'Occhio Sportivo. Nel mezzo ho anche effettuato un tirocinio presso Calciomercato.com. Tutto questo perchè sono un amante dello sport a tutto tondo, in particolare del calcio. Mi piace raccontare il pallone in tutte le sue sfaccettature, senza compromessi.