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Nella giornata dei verdetti finali, la Roma rifila un 3-0 a domicilio alla Lazio, nella stracittadina che chiude così il campionato 21/22. I gol di Mijatovic, Pirone e Haug permettono alle giallorosse, in piena gestione in vista della finale di Coppa Italia, di festeggiare al meglio il secondo posto e la prima storica qualificazione alla Champions League. Di contro, la Lazio viene retrocessa in Serie B, al termine di una stagione chiusa al penultimo posto.
La partita, il tridente a segno
Ampio turnover per mister Alessandro Spugna, con il secondo posto già in cassaforte e una finale di Coppa Italia da giocare domenica 22. Riposano praticamente tutte, ad eccezione di capitan Bartoli, Giada Greggi e Angelica Soffia. Davanti il tridente offensivo è composto da Mijatovic, Haug e Pirone. Dopo neanche un minuto di gioco la Roma è già avanti. Una splendida azione corale sviluppata sulla fascia sinistra porta Mijatovic a battere a rete a tu per tu con Ohrstrom, siglando con un piattone il vantaggio romanista. Il raddoppio arriva al 27’. Greggi si sostituisce a Giugliano, scodellando una palla meravigliosa per Pirone, che con un raffinato pallonetto segna il gol del raddoppio.
Nel secondo tempo, ci pensa Haug a chiudere definitivamente l’incontro. La n°22 prima gioca di sponda con Soffia allargando il gioco, poi si propone in area di rigore per ricevere il cross della compagna. Il colpo di testa è perfetto, e conclude la sua traiettoria alle spalle dell’estremo difensore ospite biancoceleste. Le giallorosse bissano così il successo, più faticoso, dell’andata, rimarcando la superiorità cittadina.
Le parole di Alessandro Spugna
Al termine del derby, Alessandro Spugna è intervenuto ai microfoni ufficiali del club. Molto contento per la prestazione della squadra: “volevamo chiudere il campionato così, volevamo fare 54 punti. E poi era un Derby, e andava interpretato nel modo migliore. Siamo partite molto bene, perché nei primissimi secondi abbiamo segnato l’1-0, e poi siamo state brave a gestire, a prendere in mano la gara, facendo i gol che dovevamo fare. Sono contento anche per le giocatrici che avevano avuto un minutaggio inferiore nell’ultimo periodo e che oggi hanno potuto giocare, e dimostrare di essere pronte“. Sul bilancio stagionale aggiunge: “ Il bilancio è assolutamente positivo, indipendentemente da come andrà la finale. È chiaro che mettere la ciliegina sulla torta, vincere la Coppa Italia, riconfermarsi, sarebbe bellissimo, e vorrebbe dire che la stagione è stata davvero fantastica. In ogni caso, arrivare alla finale era la cosa più importante. Ci giocheremo tutte le nostre carte”.
I verdetti finali
Al termine della giornata sono arrivati i verdetti finali di un campionato che è stato sicuramente avvincente e di ottima caratura. Il quinto titolo consecutivo ha confermato ancora una volta la superiorità della Juventus.
La Roma, dal canto suo, ha accorciato notevolmente le distanze dalle bianconere e si candida ad un campionato da prima della classe il prossimo anno, da affrontare insieme ad una campagna europea da godersi senza particolari pressioni. Il cammino della Juventus in Europa ha certificato la grande crescita del nostro campionato, e l’avvento ufficiale del professionismo rappresenta ulteriore benzina in un motore che sta cominciando a girare ad alta velocità. Juventus e Roma dovranno comunque sostenere un doppio turno di qualificazione. Nella parte bassa della classifica, il Napoli raggiunge in Serie B Lazio e Verona, già aritmeticamente retrocesse da tempo. Per delineare la griglia di partenza a dieci squadre del prossimo campionato, dunque, bisognerà attendere l’ultima giornata del campionato cadetto, per capire chi tra Como e Brescia verrà promosso.