Italia alle urne, Milano al ballottaggio. È questo lo scenario designato per il prossimo 4 marzo. Voti (e punti) che vanno, che vengono: da una parte le forze politiche che sgomitano per Palazzo Chigi senza esclusione di colpi; dall’altra il derby tra Milan e Inter, viatico per l’Europa dei grandi: mai così affascinante, in poche occasioni così decisivo. San Siro il teatro di un exit poll dominato dall’incertezza e con un paesaggio mozzafiato all’orizzonte: la Champions League del nuovo format, quella dell’accesso diretto alla fase a gironi della vecchia Coppa dei Campioni.
Finalmente si inizia
Marco Bonifacio, Stefano Valente, Francesco Pinci, Matteo Marini, Alessandro Della Seta e Gianmarco D’Anna. A loro devo la riuscita di questo progetto. Marco ha il grande merito di avermi spinto a realizzare questo prodotto editoriale e di avermi spronato nei momenti di incertezza o di difficoltà che ho avuto. Stefano per aver creduto fortemente in me una volta illustrato quello che avevo in mente. Francesco per aver contribuito a realizzare un sogno nel cassetto. Matteo, invece, mi ha mostrato come fare bene questo mestiere attraverso il suo giornale Wild Italy. Passiamo poi alla parte realizzativa vera e propria. Alessandro è il webmaster che ha realizzato il sito internet, sito che ha visto la sua realizzazione con continui e stancanti collegamenti Skype Roma-New York. Infine Gianmarco che ha curato perfettamente la parte grafica del prodotto. Senza di loro, l’Occhio Sportivo non esisterebbe.