TOP 10 migliori acquisti in Serie A

TOP 10

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Non è stata un’estate straordinaria per il calciomercato in Italia. Pochi grandi colpi e tanti campioni che hanno preso la strada per l’estero (Cristiano Ronaldo, Lukaku e Donnarumma per citarne tre).

Qualche movimento interessante però anche questa sessione di mercato ce lo ha dedicato. Prima di iniziare la nostra TOP 10 menzioniamo qualche acquisto che non abbiamo inserito in classifica: l’Atalanta ha puntellato la difesa con Musso, Koopmeiners e Demiral, la Fiorentina prova un rilancio dopo anni bui con Torreira e Odriozola, l’Inter dopo aver perso Lukaku e Hakimi inserisce in attacco Correa e come terzino Dumfries, il Genoa acquista Sirigu ed a proposito di campioni d’Europa, Florenzi passa dalla Roma al Milan. Rossoneri molto attivi che sostituiscono Donnarumma con Maignan.

Per far fronte alla partenza di Cristiano Ronaldo la Juventus ha fatto tornare a Torino Kean. Anche in casa Lazio c’è stato il rientro importante di Felipe Anderson ed all’ultima giornata di calciomercato i biancoazzurri hanno firmato anzhe il talentuoso Zaccagni dall’Hellas Verona. Scaligeri che avranno problemi offensivi e che per questo hanno scommesso su Giovanni Simeone. Anche la Sampdoria doveva muoversi in attacco e i genovesi hanno investito su una vecchia volpe della serie A come Caputo.

La Roma invece, oltre ad essere stata molto attiva in attacco acquistando Shomurodov, ha risolto il problema estremo difensore con l’affidabile Rui Patricio. Il Torino, dopo la delusione manifestata da Juric, si è mosso per migliorare il centrocampo ed ha ottenuto in prestito dal Milan Pobega. Da sottolineare inoltre l’impegno del Venezia tra le neo promosse che prova a rilanciare Caldara ed investe su uno dei centravanti dello scorso campionato belga Henry. A proposito di giovani da rilanciare l’Empoli ci prova con il tandem offensivo Cutrone-Pinamonti.

TOP 10

Dopo questa carrellata di volti nuovi o cambi di maglia in Serie A, passiamo finalmente alla nostra TOP 10.

10. Arnautovic

L’attaccante austriaco ha un passato in Italia. Era molto giovane e nel 2010 fece parte, pur venendo impiegato da Mourinho in campo solo tre volte, dell’Inter del triplete. E’ poi cresciuto tra la Germania e l’Inghilterra. Ha trovato fortuna economica in Cina ed ora è tornato per essere decisivo anche in Serie A.

9. Brekalo

Giovane ala croata, acquisita dal Torino e che può dare tante soddisfazioni ai granata. Forse non tutti lo conoscono, ma la scorsa stagione è stato tra i protagonisti di una cavalcata che ha portato il Wolfsburg in Champions League.  Il suo contributo è stato di 29 partite giocate su 34 in campionato e 7 reti realizzate. Sicuramente va tenuto d’occhio.

8. Pedro

Da oltre 50 anni non avveniva un passaggio di sponda sul Tevere. Questo già è un record per Pedro. Il suo curriculum parla da solo. Lo spagnolo ha vinto tutto, sia in nazionale che con i club. E’ servita la mediazione del suo ex allenatore Maurizio Sarri. Ma Pedro ha sposato la causa biancoceleste ed al momento l’investimento sta pagando.

7. Simy

Il nome potrebbe non essere alltisonante, ma stiamo parlando di un giocatore che lo scorso anno, pur giocando nella squadra penultima in classifica, ha segnato ben 20 reti. Il nazionale nigeriano sarà quindi la punta di diamante della Salernitana che dovrà provare a conquistare una salvezza che ai nastri di partenza, sembra difficile.

6. Locatelli

La telenovela estiva che ha appassionato tutti i tifosi juventini. Dalle parti di Torino sono riusciti ad infiocchettare un vero capolavoro. Il centrocampista campione d’Europa arriva alla Juventus in prestito biennale. Con il riscatto comunque fissato alla cifra di 37.5 milioni di Euro. Locatelli si inserisce in un reparto in cui la Juventus lo scorso anno ha avuto pochi riscontri in fase realizzativa. Con la mancanza di Ronaldo del prossimo anno, un centrocampista in grado di segnare era necessario.

5. Dzeko

Sono anni che il bosniaco doveva lasciare la Roma. Questa volta il divorzio è avvenuto. Dzeko ha il difficile compito di sostituire Lukaku. I campioni d’Italia però hanno deciso di affidarsi a lui. Da visionare il tandem con Lautaro Martinez. I due sembrano forse troppo simili, cioè più rifinitori che stoccatori. Ma Inzaghi sta già lavorando per creare una sinergia.

4. Calhanoglu

Andiamo ancora in casa Inter. E’ stato considerato un tradimento dai tifosi del Milan. Calhanoglu ha fatto un salto nell’altra metà della città meneghina. Ma si è preso subito il ruolo di leader del centrocampo all’Inter.

3. Nico Gonzalez

Partito titolare in 4 delle 7 partite disputate a Giugno dall’Argentina, per vincere la Copa America. E’ entrato per Lautaro Martinez anche in finale. Funambolo offensivo, gran colpo della Fiorentina, che se lo è accaparrato prima dell’inizio del torneo. L’ambientazione con la Serie A è sembrata istantanea. Un giocatore da seguire.

2. Giroud

L’ex Chelsea arriva in Serie A e sceglie la maglia della maledizione, la numero 9. Al momento però la maledizione sembra sparita. Doppietta al Cagliari ed il campione del mondo con la nazionale e d’Europa con il club è già al centro dell’attacco rossonero. Quando tornerà anche Ibra, seppur i due non possono essere considerati dei giovincelli, formeranno la coppia offensiva forse più forte della Serie A.

1. Abraham

Un fenomeno della natura. Le sue prime due partite di Serie A ci parlano di un ragazzo che ha uno strapotere fisico sui difensori del nostro campionato tanto da renderlo pericoloso sotto porta, ma anche micidiale in fase di assist. Sembra proprio che un futuro campione sia atterrato in Serie A.

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Pubblicato da Flavio Sarrocco

Nato nel 1987, diplomato al Liceo Classico Plauto , si è laureato in giurisprudenza all'università LUMSA. Grande appassionato di sport, sia di massa (calcio, basket) che di nicchia (futsal, hockey su ghiaccio). Già durante il periodo accademico scrive per il giornale dell'ateneo romano. Diventa poi autore e conduttore radiofonico per il programma Ogni Maledetto Giovedì, in onda per tre anni su RadioOrvietoWeb. Inizia nel 2013 il percorso per diventare giornalista pubblicista nella redazione Fanner, prendendo dimestichezza con le telecronache. Raggiunto il traguardo dell'iscrizione all'albo diventa Addetto Stampa e Dirigente della Società Sportiva Spinaceto70. Continua a scrivere di sport per il settimanale online Mediapolitika e partecipa per un anno costantemente al programma Diretta Sport su Centro Suono Sport, commentando ogni settimana la Domenica calcistica e la finale di Champions League e le partite degli Europei 2016.