Pronostici Playoff Eurolega targati L’Occhio Sportivo

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Domani sera inizieranno i playoff dell’Eurolega 2020/21. Noi de L’Occhio Sportivo per l’occasione abbiamo stilato i nostri personali pronostici per le quattro serie che decideranno le squadre che si giocheranno il trofeo alle Final Four di Colonia di fine maggio.

Andiamo a scoprire quindi, quali sono le previsioni per queste sfide che si apprestano ad essere infuocate.

Giacomo Cotlar

Barcellona – Zenit San Pietroburgo   3-0
Il Barca è nettamente superiore allo zenit, per roster ed esperienza. Lo zenit non ha la minima possibilità di portare a casa una partita. Mirotic e Higgins saranno un bel problema per la squadra russa.

Cska Mosca – Fenerbahce Istanbul   3-1
Il Fener sembra essersi ripreso dopo un avvio sonnolento, ma la classe e il sistema di gioco del Cska prevarrà sicuramente nei momenti decisivi. Potrebbero pesare in negativo per i turchi i casi covid all’interno della squadra.

Efes Istanbul – Real Madrid   3-1
Larkin & co. hanno voglia di riscatto dopo l’annullamento della scorsa stagione. A differenza del Real, l’Efes è in un’ottima forma e non si lascerà sfuggire questa occasione per provare a vincere il titolo.

Olimpia Milano – Bayern Monaco   3-1
Milano ha nel roster quello che nel Bayern non c’è: leadership ed esperienza. L’Olimpia quest’anno ha molti giocatori che possono fare la differenza nei momenti decisivi. Ma attenzione a non sottovalutare la squadra di Trinchieri, già capace di possibili imprese.

 

Michele Spuri

Barcellona – Zenit San Pietroburgo   3-1
In breve: i russi una vittoria gliela strapperanno. Molti pensano che la squadra di Jasikevicius abbia davvero la strada spianata per la vittoria. Probabilmente sarà così, ma lo Zenit quest’anno hanno dimostrato di saper gestire i momenti difficili e di lottare fino alla fine.

Cska Mosca – Fenerbahce Istanbul   3-1
Tra gennaio e febbraio il Cska è stata una delle peggiori squadre, ma nelle ultime giornate di Eurolega si è ripresa alla grande. Dall’altra parte i turchi non sono lo strapotere delle scorse stagioni, anche se sono sempre lì. Nettamente favoriti i russi (attenzione che in regular season sono andati a vincere in Russia al ritorno e hanno perso al supplementare in casa all’andata).

Efes Istanbul – Real Madrid   3-2
Soprattutto su questa e sulla prossima sono convinto che ci saranno delle sorprese. Difficile pensare ad una clamorosa eliminazione dei turchi contro la compagine di Laso che in questa stagione sta dominando in campionato e ha fatto tutto l’opposto in Eurolega (complice anche assenze, giocatori andati via e infortuni). La serie potrebbe chiudersi a gara 5 (forse do troppa fiducia agli spagnoli?), ma a passare sarà l’Efes.

Olimpia Milano – Bayern Monaco   3-2
Sono sincero, ero indeciso se scrivere 3-2 o 2-3, la sensazione è che sia la sfida più equilibrata del playoff. Da una parte la squadra di Ettore Messina che cerca da anni quel salto di qualità in Europa, e già in parte ci è riuscita. Dall’altra la grandissima rivelazione della stagione, la compagine di coach Trinchieri che ha dimostrato di saper dare del filo da torcere a chiunque. Milano però non dovrà avere cali di concentrazione, altrimenti si potrebbe chiudere anche molto prima la serie a favore dei tedeschi.

 

Sebastiano Crudeli

Barcellona – Zenit San Pietroburgo   3-2

Il Barcellona non avrà vita facile contro lo Zenit. I russi non avranno la stessa profondità del roster e le stesse individualità ma sono comunque una squadra da non sottovalutare. L’impatto di Gasol sarà determinante per l’andamento della serie.

Cska Mosca – Fenerbahce Istanbul   3-0

Il Cska parte sicuramente favorito prima dell’inizio della serie. L’assenza di Vesely tra le fila del Fenerbache lascia il solo De Colo a guidare i suoi, che di certo proveranno a rendere la vita difficile alla squadra di Itoudis, ma non sembrano esserci grandi chance per i turchi.

Efes Istanbul – Real Madrid   2-3

Nonostante un Larkin sempre più decisivo, non è così scontato il passaggio del turno per l’Efes. Il Real Madrid ha una rosa di alto livello con tanti giocatori esperti. Ribaltare il fattore campo non è facile ma è un’impresa alla portata degli spagnoli.

Olimpia Milano – Bayern Monaco   3-2

La differente composizione dei roster favorisce l’Olimpia, che sulla carta dovrebbe passare il turno senza grossi problemi. Ma giocare contro una squadra ostica come il Bayern, in un periodo di forma non eccellente, lascia pensare che sarà una serie molto equilibrata.

 

Domenico Iannucci

Barcellona – Zenit San Pietroburgo   3-1

Credo che lo Zenit, pur con tanta voglia di sorprendere, possa solo conquistare il punto della “staffa” contro un Barcellona arricchito dalla ciliegina Gasol che può garantire minuti di pura classe ed esperienza nonostante le 40 primavere.

Cska Mosca – Fenerbahce Istanbul   3-0

I russi hanno unito le loro forze mentali e tecniche nel dopo James e il risultato minimo sarà il raggiungimento della Final Four di Colonia. Per i turchi, troppo dipendenti da Nando de Colo, vedo una passerella d’onore di fine stagione.

Efes Istanbul – Real Madrid   3-2

Insieme a Olimpia-Bayern credo sia la serie più combattuta e spettacolare. L’ultima di regular season a Milano è stato un allenamento forse già “scritto” per la compagine di Ataman con la testa già ai quarti di finale. Micic, Dunston e Beaubois guidano un roster che può entrare in un ritmo davvero devastante contro un coriaceo ed esperto Real Madrid. Ma sono sicuro che coach Laso venderà cara la pelle.

Olimpia Milano – Bayern Monaco   3-2

Il Bayern venderà cara la pelle contro una Milano completa e attrezzatissima sulla carta, a volte fin troppo leziosa e senza una vera anima combattente sul parquet. Alla fine dei giochi si rischia gara 5 con Milano favorita. Ma attenti alla truppa di Trinchieri, mai doma.

 

Sergio Pannocchia

Barcellona – Zenit San Pietroburgo   3–1

Inizia la corsa al titolo finale per i ragazzi di coach Jasikevicius. Il principale ostacolo a mio giudizio sarà gara 3 dove lo Zenit, attraverso il supporto del pubblico, proverà ad allungare la serie ed ostacolare il percorso del Barcellona. La squadra spagnola però può contare su un roster fortissimo e sul nuovo “rinforzo” Gasol che sotto canestro potrà creare nuove occasioni in attacco e liberare i tiratori del Barca.

Cska Mosca – Fenerbahce Istanbul   3–1

L’assenza di Vesely ribalta il pronostico di questa serie che si prospettava come una delle più combattute all’inizio di questi playoff. Difficile per Kokoskov sopperire all’assenza del suo lungo e trovare risposte a Shengelia che potrebbe essere il pericolo numero 1. Nonostante, infatti, l’assenza di James e Milutinov, la squadra russa si presenta ai nastri di partenza più solida rispetto al Fener che dovrà mescolare molto le sue carte per poter impensierire il CSKA.

Efes Istanbul – Real Madrid   3–0

Difficile fermare la corazzata Efes. La squadra di Ataman ha un solo obiettivo: riprendersi quel titolo che solo il Covid-19 ha fermato e vorrà mostrare la sua superiorità in questo primo turno. La partita con il Baskonia ha evidenziato quanto la squadra di Ataman sia la candidata numero 1, insieme al Barcellona, a vincere l’Eurolega 20-21.

Olimpia Milano – Bayern Monaco   3-1

Arriva il momento della verità per l’Olimpia. Le Final Four sono vicine e Milano può raggiungerle. Il Bayern ha stupito tutti e si è dimostrata come una delle squadre più solide mentalmente in questo campionato, ma coach Messina ha ancora qualche asso nella manica da mostrare.

 

Alessandro Fracassi

Barcellona – Zenit San Pietroburgo   3-1

Lo Zenit è una delle poche squadre in grado, in regular season, di battere e mettere in difficoltà allo stesso tempo il Barcellona. Russi aggrappati alla voglia di rivalsa dei due ex ma troppo corti per poter mettere in difficoltà una squadra completa come quella di Jasikevicius. L’abitudine di Mirotic e Gasol a gare da win or die sarà decisiva.

Cska Mosca – Fenerbahce Istanbul   3-1

Vesely era l’ago della bilancia di una serie che, sulla carta, poteva addirittura pendere a favore dei turchi. L’assenza del centro ceco dà al Cska un vantaggio non da poco, nonostante la grana James, il recente infortunio occorso a Daniel Hackett e la lungodegenza di Milutinov. Kokoskov chiamato a un miracolo simil Slovenia agli Europei del 2017.

Efes Istanbul – Real Madrid   3-1

La squadra di Ataman, per circolazione del pallone, fase difensiva e attacco mortifero è la favorita alla vittoria finale. Una squadra completa che però perderà per l’anno prossimo Micic (direzione OKC) e (forse) Larkin. A 25 anni dall’unico trionfo europeo Efes (in Coppa Korac contro la Stefanel di Tanjevic), i turchi vogliono suggellare con il titolo il percorso triennale di Ataman. Il Real ha perso Campazzo a stagione in corso e perderà anche Deck che ritroverà Micic a Oklahoma. Problema enorme per Laso che però potrà contare sull’estro del 18enne Vukcevic.

Olimpia Milano – Bayern Monaco   3-2

Messina dovrà sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio sul Bayern di coach Trinchieri. Milano manca l’appuntamento Final Four da Istanbul 1992: un tabù da sfatare. L’esperienza di Hines sotto canestro (unita alle letture di Datome e Rodriguez) sarà decisiva. Il Bayern parte un gradino indietro all’Olimpia ma la fisicità di Reynolds sotto le plance e il killer instinct di Lucic dall’arco saranno armi da non sottovalutare.

 

Matteo Puzzuoli

Barcellona – Zenit San Pietroburgo   3-2

Giocare in Russia sarà un punto a favore dello Zenit che avrà i grandi ex Pangos e Pascual a caccia di vendetta e che conoscono molto bene gli avversari. La profondità del roster del Barça alla fine dovrebbe avere la meglio.

Cska Mosca – Fenerbahce Istanbul   3-0

Manca Vesely e quindi i turchi partono nettamente come sfavoriti. Anche Kokoshkov sarà atteso ad un bel banco di prova. Mi sbilancio ma il Fener sembra un po’ a corto di energie e non ha armi per fermare a dovere Clyburn e Shengelia.

Efes Istanbul – Real Madrid   3-1

Si parla pur sempre del Real ma battere questo Efes senza il fattore campo a favore diventa tostissima. Larkin e Micic sono potenzialmente inarrestabili da Causeur, Alocen, Laprovittola e gli altri difensori sugli esterni dei turchi.

Olimpia Milano – Bayern Monaco   3-1

Milano si accoppia alla perfezione con i tedeschi e credo che il duo Rodriguez-Hines sia difficilmente arginabile dagli avversari. Mi aspetto una riscossa da LeDay che nell’ultimo periodo non ha brillato.

 

Stefano Valente

Barcellona – Zenit San Pietroburgo   3-1

La qualità dei catalani farà la differenza, anche se i russi, grazie ad una buona forma fisica ritrovata, la spinta del pubblico e la lunghezza del roster, potrà dar fastidio fino alla fine ai vincitori della regular season.

CSKA Mosca – Fenerbahce Istanbul   3-1

Insieme ad Efes-Real, la serie più interessante e affascinante. Purtroppo la sfortuna si è messa di mezzo, e tra infortuni e casi covid nel Fenerbahce (5 giocatori positivi più 3 dello staff), chi ne pagherà maggiormente le conseguenze sarà lo spettacolo. L’assenza di Vesely sarà decisiva in negativo per la squadra di Kokoskov. Da valutare come Itoudis sopperirà alle assenze di Milutinov e James.

Efes Istanbul – Real Madrid   3-1

Vedo una serie abbastanza chiusa a favore dell’Efes, la squadra che a mio avviso gioca il miglior basket in Europa. La forza di animo del Real e la bravura di un grandissimo coach come Laso permetteranno ai blancos di non subire uno sweep.

Olimpia Milano – Bayern Monaco   3-2

L’Olimpia di coach Messina ha un’occasione più unica che rara di andare alle Final Four dopo una stagione da protagonista. Di contro la vera sorpresa dell’anno, ovvero il Bayern di Trinchieri. Sfida che sarà decisa alla “bella”, con Milano favorita.

 

Per quel che vale, dai nostri pronostici sulle quattro serie, si evince che le squadre classificate nelle prime 4 posizioni (Barcellona, Cska, Efes e Milano), e che quindi avranno l’eventuale “bella” in casa, vengono date favorite in tutti gli 8 pronostici, eccezion fatta per il Real, pronosticato in una sola occasione come possibile outsider ai danni della squadra di coach Ataman.

Ora però bando alle ciance e lasciamo che a parlare sia il campo. Buona Eurolega a tutti e che i Playoff 2021 abbiano inizio!

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Pubblicato da Stefano Valente

Stefano Valente nato a Roma il 17 marzo 1994. Laureato alla magistrale "Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo" presso l'università "La Sapienza". Ha lavorato come collaboratore della testata giornalistica online "BasketItaly". Appassionato ed esperto di calcio e basket, e molto vicino alle vicende riguardanti l'AS Roma e la Virtus Roma.