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Nella terza giornata di campionato della Serie A femminile le giallorosse cercavano una continuità dopo la vittoria contro il Pink Bari. Continuità che però non è arrivata nella gara che si è svolta al Centro Sportivo Monteboro contro l’Empoli Ladies di Alessandro Spugna. Arriva così la prima sconfitta stagionale per le ragazze di Bavagnoli che perdono 2 – 0, gara decisa dai rigori di Prugna e Glionna.
Primo tempo equilibrato: giallorosse poco decisive
I primi quarantacinque minuti della gara sono stati caratterizzati da un ottimo equilibrio da parte di ambo le squadre. La Roma si mostra pericolosa al 10′ con un palo colpito da Bonfantini dopo una bella progressione sulla destra. L’Empoli ha messo spesso in difficoltà la Roma durante il non possesso palla, mostrandosi più ordinato e costringendo le giallorosse a dei cross sulle fasce che non si sono mai rivelati davvero pericolosi. Durante il primo tempo è sempre Bonfantini, dopo il cooling break, a rendersi pericolosa al 29′ sulla destra ma la conclusione non trova lo specchio della porta. Le ragazze di Bavagnoli in questa prima frazione di gioco sono poco brillanti, in particolar modo Lazaro che invece si era mostrata decisiva nelle prime due gare di campionato. L’Empoli è stato molto attento a rendere difficili le manovre di gioco delle giallorosse, con una difesa sempre pronta ad attivare la trappola del fuorigioco. Si chiude sullo 0-0 il primo tempo della gara.
Prugna e Glionna consegnano i tre punti all’Empoli
Il secondo tempo parte in salita per la Roma. Al 5′ minuto Pettenuzzo interviene in ritardo in area di rigore e viene così assegnato il penalty di cui si incarica Prugna. La giocatrice spiazza Baldi che resta in piedi non tentando il tuffo e porta avanti le toscane. Le giallorosse non si arrendono ma l’Empoli non gli rende la vita facile. Dopo il vantaggio i padroni di casa abbassano il pressing che mette in difficoltà le avversarie. La reazione delle giallorosse viene guidata da Bonfantini con un’azione sulla destra che però non trova spazio e al 60′ lascia il posto a Thomas. Al 68′ altra occasione per la Roma con un calcio di punizione battuto da Andressa che non si abbassa abbastanza. Al 4′ minuto di recupero arriva il secondo rigore per le toscane: un’uscita non perfetta di Baldi permette a Glionna di tirare in porta. Bartoli ha istintivamente bloccato di mano, causando il rigore e venendo espulsa. Dal dischetto va la numero 18 che calcia potente in alto alla destra di Baldi che non può nulla. La gara si conclude con la vittoria dell’Empoli per 2-0 sulle giallorosse.
Poca concretezza e tanti errori: un’amara sconfitta per le giallorosse
Una giornata decisamente negativa per la Roma. La gara contro l’Empoli aveva come obiettivo fondamentale la continuità che però non è stata trovata.
Oltre l’amara sconfitta le giallorosse dovranno fare a meno del proprio capitano espulso sul finale di gara. Errori e poca concretezza, queste le mancanze delle giallorosse nella gara contro le toscane. Mancanze che vengono riconosciute anche da Bavagnoli che rilascia queste parole ai microfoni di RomaTv subito dopo il match:
“È difficile, perché penso che avessimo preparato bene la partita. Nel primo tempo lo abbiamo dimostrato, nel secondo una volta preso gol abbiamo attaccato, sono più dispiaciuta per il primo. Quando capitano occasioni importanti bisogna sfruttarle e bisogna segnare. Potevamo commentare una gara diversa, invece commentiamo una sconfitta su cui non ho nulla da dire,dobbiamo fare un bagno di umiltà e capire che in Serie A bisogna giocare in un certo modo ed essere efficaci. Mi assumo le responsabilità ma c’è tanto da fare, contro una squadra che ha dimostrato concretezza. Abbiamo fatto la partita, i due rigori sono arrivati su due situazioni evitabili, ma ci sta nel calcio”.
Mancanza di concretezza che viene sottolineata anche da Angelica Soffia:
“Penso che quello che ci manca sia concretizzare le azioni che portiamo fino all’area di rigore. Loro sono state più cattive, fa la differenza. Non è uno dei campi migliori, ma non ci sono alibi. Dovevamo concretizzare di più, loro hanno giocato sui nostri errori. Con la sosta avremo tempo per analizzare e migliorarci, sappiamo che ci manca cattiveria”.
Nonostante la sconfitta il tecnico Elisabetta Bavagnoli non si arrende:
“Credo fortemente nel mio lavoro, in quello del mio staff, di questa società. Dobbiamo essere attente, concentrate, avere quella voglia e quella volontà di arrivare al risultato, come l’Empoli. Quella cattiveria di portare a casa il risultato non si è vista. Dovrò lavorarci”.
Un percorso quello delle giallorosse fin qui altalenante e poco convincente. Le ragazze di Bavagnoli hanno molto su cui lavorare: concretezza, efficacia e forza di volontà.
Ora ci sarà un lungo stop: si riprenderà il 4 ottobre con A.S. Roma – Verona.
