Ruggito Vis, Latina battuto. Cade anche la Roma 2007

Approfondimento Latina

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“Non l’occasione più facile per fare punti, ma una vittoria darebbe ai romani la giusta spinta per ripartire”. Così una settimana fa commentavamo per la Roma Vis Nova l’avvicinarsi alla sfida contro la Latina Pallanuoto. Ed è andata proprio in questo modo: il grande appuntamento ha risvegliato il leone addormentato. Che torna a ruggire con i suoi uomini migliori, vince 10-7 e si prepara ad affrontare con la carica giusta un campionato che rischiava di chiudersi a fine marzo.

La partita: Roma Vis Nova – Latina Pallanuoto 10-7

La Latina Pallanuoto si avvicinava al derby di Monterotondo da favorita, sull’onda lunga di tre vittorie consecutive. Ben diverso il clima in casa Roma Vis Nova, dove non si vinceva da quattro turni (ultima gioia il 9 febbraio, ndr). L’inizio di partita non sembra essere condizionato dai momenti delle due: regna l’equilibrio e il primo tempo si conclude 1-1. Durante il secondo parziale i pontini si portano avanti 4-2, trascinati da uno straordinario Lapenna.

Ma è solo un’illusione: a metà secondo tempo, capitan Vitola segna il 4-3, Maras il 4-4 e i romani tornano in partita. Poco dopo l’azione che cambia, definitivamente, il match. Rigore per il Latina, Bonito ipnotizza Gianni e para. Sul ribaltamento di fronte, Spinelli fa alzo e tiro spedendo il pallone in rete con una splendida beduina. È dentro i 5 metri? Per gli arbitri no e 5-4 Vis, per il classico gol che vale doppio. A inizio terzo periodo, Parisi sigla il primo doppio vantaggio dei suoi: 4-0 di parziale, 6-4 e partita nelle mani dei ragazzi di Calcaterra.

Gli uomini di Mirarchi non si disuniscono e cercano di riprendere il match. Tulli fa il 6-5, ma è ancora l’ex Maras a far male su uomo in più. Fine terzo 7-5. Nell’ultimo tempo altalena del gol, fino all’8-7 di Lapenna, che fa sperare ancora i suoi nella rimonta. Il Latina ha il contropiede del pareggio, ma sbaglia tutto e subisce sulla stessa azione il 9-7 di Ferraro. Che sarà autore anche del decimo gol che chiude la partita e regala al Vis Nova un successo meritato.

 

I protagonisti del derby

La dura legge dell’ex punisce anche la Latina Pallanuoto. Bonito, Maras e Parisi hanno sfornato una prestazione maiuscola, condannando la loro ex squadra. Il portierone romano si conferma ai suoi livelli e para il terzo, importantissimo, rigore stagionale. Il mancino croato, dopo un po’ di attesa, torna a brillare e segna due gol. Così come il centroboa napoletano, sempre prezioso e velenoso sui due metri avversari. Sugli scudi anche capitan Vitola e Ferraro (doppietta per entrambi, ndr).

Ai pontini, invece, non è bastato un Lapenna in versione extra large. Quattro gol, di cui una sciarpa fantastica: spina nel fianco costante della difesa capitolina. Assente ingiustificato Goreta, zero gol e tanta confusione. Il Latina non può fare a meno del suo bomber. Starà a Mirarchi resettare la testa dei suoi e preparare la squadra per un finale di stagione all’altezza delle aspettative. Il terzo posto non è da buttare, ma occhio a Cus Unime e Pescara che rincorrono.

 

La Roma 2007 cade a Pescara

Proprio alle Naiadi di Pescara l’altro big match di giornata, con gli abruzzesi che ospitano la Roma 2007 Arvalia. I romani, orfani di Fiorillo causa infortunio, perdono durante il primo periodo anche Faiella. Due assenze così sono troppo pesanti in casa di chi tra le mura amiche ha battuto anche R.N. Salerno e Telimar Palermo. E infatti i tempi centrali di gara fanno registrare un secco 5-0 di parziale che indirizza la gara fino all’8-4 finale.

Sabato al Foro arriva la R.N. Arechi, ma occhio alle assenze. Faiella e Fiorillo sono quasi sicuramente out, in dubbio anche Navarra per un problema alla coscia. Con la classifica così corta, è un attimo uscire fuori dal piazzamento play off. E infatti, oltre al Pescara, anche il Cus Unime vincendo ha scavalcato i romani, ora sesti a -2 dalla coppia di squadre appena citate. Ma anche a -3 dal Latina terzo e a +3 dalla Vis Nova settima. Cinque squadre in 6 punti: sarà un girone di ritorno pieno di colpi di scena.

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Pubblicato da Andrea Esposito

Nato a Roma il 6 marzo 1994, si interessa di sport da quando è bambino. Dopo il diploma di liceo scientifico, nel luglio del 2017 consegue la laurea con 110 e lode alla facoltà di Scienze della Comunicazione a Roma Tre. Nel novembre del 2019, invece, consegue la specialistica in Informazione, Editoria e Giornalismo, sempre presso l'ateneo di Roma Tre e sempre con la votazione di 110 e lode. Il percorso di studi non ha intralciato la sua carriera agonistica: gioca a pallanuoto dal 2004 e, dopo aver militato nelle nazionali giovanili e nei maggiori campionati italiani, è oggi giocatore semiprofessionista e addetto stampa ufficiale della R.N. Frosinone e allenatore delle giovanili.