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Ci siamo. Domani sera verrà proclamata ufficialmente la vincitrice dell’Eurocup 2021-2022. A contendersi lo scettro più importante saranno la Virtus Bologna e il Frutti Extra Bursaspor, due squadre con due cammini e due prospettive completamente diverse. Se una infatti partiva da favoritissima e dopo i rinforzi di Hackett e Shengelia ha confermato il suo strapotere, l’altra è una cenerentola che ha eliminato le favorite al titolo ed è pronta a scrivere la storia della competizione.
Valencia Basket 73–83 Virtus Segafredo Bologna
Fin dall’inizio della regular season, la squadra di coach Scariolo partiva come una delle favorite per la vittoria finale. Il cammino della Virtus non è stato semplice fin dalla prima palla a due. Bologna infatti non è partita benissimo durante la stagione, ma è riuscita a non sbagliare nessuna delle partite da dentro e fuori. La partita a La Fonteta era lo scalino più difficile da superare, eppure Belinelli e compagni non hanno fallito, strappando il pass per la finale. È proprio l’ex campione NBA con i San Antonio Spurs uno dei mattatori della serata quasi perfetta a Valencia. La Virtus ha fin da subito imposto il proprio ritmo limitando le capacità offensive di Dubljevic grazie alla performance sotto canestro di Shengelia, miglior marcatore della serata per gli ospiti, il quale è riuscito a fermare uno dei giocatori più importanti degli spagnoli. Dopo un primo tempo ai limiti della perfezione, nella terza frazione i padroni di casa sono tornati sotto grazie ai punti di Arostegui. Gli ultimi minuti sono infuocati alla Fonteta ma Bologna riesce a resistere agli ultimi attacchi del Valencia e sul 63 a 66 è ancora Belinelli protagonista: la guardia infatti prima inchioda una schiacciata per allontanare i padroni di casa, subito dopo regala un assist a Sampson riportando la Virtus a un importante vantaggio. Alla fine è ancora una schiacciata, questa volta di Sampson, a chiudere definitivamente il match, regalando a Scariolo la finale di Eurocup.
MoraBanc Andorra 68-85 Frutti Extra Bursaspor
Infermabili. Con questa parola si può commentare il percorso fatto dal Bursaspor in questa Eurocup. I turchi infatti hanno eliminato a sorpresa prima il Partizan e subito dopo il Cedevita, due squadre candidate seriamente alla vittoria del trofeo europeo. Contro Andorra, anch’essa poco favorita per arrivare in semifinale, la partita parte subito in salita per la squadra di coach Alimpijevic. I padroni di casa iniziano molto forti cercando di dettare il loro ritmo e si portano sul +11 (17-6) dopo 7 minuti di gioco. Quello però è anche l’ultimo momento in cui il MoraBanc ha il controllo del match. Subito dopo infatti arriva l’armata turca: il Bursaspor, guidato da un immenso Andrews, va in vantaggio e non cede di un millimetro. Con l’atletismo di Bitiim, i tiri di Dudzinski, la presenza sotto i ferri di Hayes e il talento puro di Andrews Frutti Extra è in finale. Una partita con Bologna meritata e ottenuta grazie alle follie (in positivo) che abbiamo visto sul campo. Gli underdogs, così si definiscono, sono in uno stato di trance agonistica e la Virtus dovrà essere molto attenta perché con questa imprevedibilità tutto può succedere.
