Eurocup 2021/2022: Ultima chance per Trento, derby Virtus – Reyer

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Nuovo appuntamento con la preview dedicata alle squadre italiane impegnate nella 7Days Eurocup. Trento in casa contro lo Śląsk vuole rilanciarsi dopo le sconfitte contro il Liektabelis e il Boulogne-Levallois. Virtus e Venezia si sfidano nel derby italiano per chiudere al meglio il proprio cammino europeo, prima della sosta per le nazionali.

Aquila Trento – Śląsk Wrocław

L’Aquila di coach Molin ospita i polacchi dello Śląsk, come Trento ancora a secco di vittorie in questa Eurocup. I trentini hanno perso in casa contro il Liektabelis. La squadra lituana ha controllato il match, piazzando l’allungo decisivo a fine terzo quarto. Caroline è apparso fuori ritmo, mentre Williams e Reynolds si sono visti solo a sprazzi. In Francia, contro il Boulogne-Levallois, l’Aquila se l’è giocata a testa alta, uscendo però con le ossa rotte. I francesi hanno saputo riscattarsi dopo un primo tempo dominato dalle palle perse, riuscendo a mettere il parziale decisivo nel terzo quarto. La velocità di Cummings e la dinamicità di McRae e Hunter hanno cambiato l’inerzia del match, indirizzandolo verso i parigini. A nulla è servita la reazione tardiva di Trento affidata alle giocate di Williams, ultimo dei suoi a mollare.

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Lo Śląsk di coach Urlep vuole lasciare l’ultimo posto in classifica, vincendo alla BLM Arena. I verdi hanno perso in casa del Turk Telekom, dopo aver chiuso in testa la prima frazione di gioco. Il primo parziale dei turchi è stato tamponato da un super Trice. L’ex Brescia, uscendo dalla panchina ha segnato 14 dei suoi 22 punti nel solo primo tempo, riportando i verdi davanti di 2 a metà gara. Nell’ultima frazione il decisivo parziale di 21-8 firmato Harrison, Dawkins e JaJuan Johnson ha chiuso il match in favore dei turchi. I verdi hanno poi affrontato in casa il Lokomotiv Kuban, perdendo di trenta lunghezze, non riuscendo a contenere un super McCollum e un immarcabile Motley.

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Trento non può più sbagliare. Coach Molin si trova davanti la squadra più debole del suo girone. Sarà importante limitare Trice e mantenere per tutta la partita la pressione difensiva vista nel primo tempo contro Boulogne-Levallois.

Virtus Segafredo Bologna – Reyer Venezia

È tempo di derby per la Virtus di Scariolo. Le Vunere affrontano la Reyer in Eurocup, dopo la vittoria in campionato dello scorso 9 ottobre. La Virtus ha perso la sua prima partita europea contro il Budućnost. A Podgorica, il primo tempo si è concluso sul + 11 per la Virtus grazie alle triple di Belinelli.  Nella ripresa i padroni di casa guidati dalla riserva Popovic hanno cambiato il ritmo del match, trascinati dal duo Cobbs-Reed. Copione simile al PalaDozza, dove la Virtus ha chiuso il primo tempo sul +21, mostrando un gioco “spumeggiante”. Nella ripresa Valencia ha avuto la meglio grazie alle giocate di Prepelič, l’esperienza di Dubljević e l’esuberanza di Rivero. A nulla sono serviti i 30 punti del solito Weems.

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Venezia cerca a Bologna la seconda vittoria europea consecutiva. Coach De Raffaele vuole vincere il derby, senza altri blackout offensivi. In Germania, la Reyer ha sprecato un vantaggio di 21 punti all’intervallo, venendo sconfitta da Ulm all’overtime. I 49 punti del primo tempo sono diventati solo 34 nella ripresa. Troppo pochi per una Reyer che ha dovuto affidarsi alle sole prodezze di Tonut per rimanere in partita. Watt ha chiuso a quota 0 punti, pesantemente limitato dall’energia di Felicio e Christon. In casa contro il Budućnost, il centro americano ha trascinato la Reyer alla vittoria, segnando 25 punti. La zona match-up preparata da Venezia ha messo in difficoltà i montenegrini che hanno perso più palloni del solito nell’ultimo quarto.

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Dopo il Budućnost, Venezia cercherà di ribaltare ancora i favori del pronostico, vincendo il primo dei derby italiani in Eurocup. La Virtus vuole invece tornare al successo davanti al proprio pubblico, dimenticando al più presto la sconfitta contro Valencia. Sarà un derby tutto da vivere!

 

 

 

 

 

 

 

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Pubblicato da Domenico Barbato

Laureato triennale in relazioni internazionali. Master executive in giornalismo sportivo presso la Gazzetta dello Sport. Allenatore di pallacanestro presso Orpas Milano. Attualmente inserito come FIBA Young Leader nel progetto FIBA Basketball for Good. Crede fortemente che il basket possa migliorare la vita delle persone.