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Dopo quasi un mese, la serie A di calcio femminile ha riaperto i battenti per l’ultima giornata di un girone di andata che ha visto la Juventus dominatrice incontrastata. Le campionesse d’inverno hanno lasciato solo le briciole alle avversarie fino a questo momento, ma c’è un girone di ritorno tutto da gustare, in cui non mancheranno le sorprese. Ma cosa è successo nell’ultimo turno?
Juventus sul velluto
Continua inarrestabile la marcia delle bianconere, che dopo essersi assicurate il titolo di campionesse d’inverno della serie A di calcio femminile chiudono alla grande il girone di andata. Il 5-1 a domicilio contro il Tavagnacco è la ciliegina sulla torta di una prima parte di campionato semplicemente perfetta da parte delle ragazze di Rita Guarino. Ruolino di marcia impressionante, e Supercoppa italiana in bacheca; miglior attacco e miglior difesa per una Juventus che è pronta a battere ogni record. Trascinate dai gol di Cristiana Girelli, capocannoniere del torneo al giro di boa, le bianconere vantano 6 punti di vantaggio sulla Fiorentina. A meno di clamorosi ribaltoni, lo Scudetto 2019/20 sembra aver preso la direzione di Torino.
Viola d’assalto
Dopo un inizio di stagione abbastanza stentato, tra eliminazione in Champions League e sconfitta in Supercoppa, la Fiorentina ha rialzato la testa. Un filotto di vittorie, interrotto solo dalla prevedibile battuta d’arresto a Torino, ha riportato le gigliate nelle posizioni che più le competono. Il 4-1 rifilato al fanalino di coda Orobica consegna alla Viola il ruolo di outsider principale. Imbattibili contro le cosiddette piccole, Bonetti e compagne devono però registrare qualcosa in vista dei big match nel girone di ritorno. Due sconfitte, contro Juventus e Roma, e il pareggio contro il Milan, hanno messo in risalto i problemi contro le altre grandi del campionato. Per un rush finale degno di nota, bisognerà curare anche questo aspetto.
Roma e Milan, vietato mollare
Se lo Scudetto sembra destinato verso altri lidi, le motivazioni di Roma e Milan
devono comunque rimanere altissime. Il secondo posto, infatti, è l’ultimo che qualifica alla Champions League. Le giallorosse, dopo un novembre alquanto complicato, si sono rialzate, e con 4 vittorie consecutive si sono riportate in scia alla Fiorentina, distante un solo punticino. 3-0 al malcapitato Bari, con una Giugliano tornata a pieno regime e un’Andressa, colpaccio estivo, che sta esprimendo finalmente quanto visto a Barcellona. Per una Roma che sale, c’è un Milan che scende. Dopo aver recitato per più di due mesi il ruolo di anti-Juventus, le rossonere sono incappate in un periodo negativo, culminato nell’ultima giornata con la sconfitta contro l’Empoli per 2-1. Per ambire a migliori prospettive, rialzare la testa è d’obbligo.