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La Virtus Roma cerca la decima vittoria nella ultima partita prima di natale. Una vittoria che vorrebbe dire primato solitario nella classifica del girone Ovest di Serie A2. La Blu Basket Treviglio arriva a Roma reduce dalla vittoria contro Latina. I ragazzi di coach Vertemati vorrebbero fare uno scherzetto natalizio alla Virtus.
I Quarto
Inizio blando da parte dei ragazzi allenati da coach Bucchi. Bassa intensità in difesa e scarso movimento in attacco. Gagliarda partenza invece di Treviglio che mette in difficoltà i padroni di casa grazie a un ottimo inizio di Nikolic, autore di due triple consecutive. A dare una mano alla Virtus Roma è il pubblico. Il ricordo della scomparsa dello storico tifoso Pier Carlo Zini dà la scossa alla squadra di casa. Da lì cambia il primo quarto. Gli ultimi 3 minuti sono un assolo romano che, con i due americani Moore (11 pts)e Sims (10 pts), infila un grande parziale e ribalta completamente il risultato. 28-21 il punteggio al termine dei primi 10 minuti di gioco.
II Quarto
Il secondo quarto è tutta un’altra musica. Forse il miglior quarto giocato dalla Virtus Roma in campionato. Le seconde linee messe in campo da coach Bucchi hanno fatto la differenza. Ottimo il parziale firmato da Baldasso(8 punti) e Saccaggi (8 punti) che aumentano il distacco con la squadra di Treviglio. Gli ospiti completamente travolti dalla prestazione offensiva e difensiva dei padroni di casa si aggrappano a Borra (10 punti) che cerca di contenere il parziale. Si va all’intervallo lungo con il risultato di 52-37.
III Quarto
Il terzo quarto è ancora di marca virtussina. L’uscita dagli spogliatoi ci consegna un Alibegovic dominante con 7 punti consecutivi al rientro in campo. Il terzo quarto vede alzarsi anche l’intensità difensiva dei padroni di casa, solo 15 i punti messi a segno da Treviglio. Sims grande protagonista con 24 punti e 9 rimbalzi. Prova di grande costanza di Roma che anche nella penultima frazione di gioco amplia il suo vantaggio chiudendo il quarto 78-52.
IV Quarto
L’ultimo quarto è una formalità. Ritmi notevolmente abbassati e dentro tutte le riserve. Nonostante ciò la Virtus mantiene con grande tranquillità il distacco con Treviglio. Finalmente una vittoria “tranquilla” per Sims e compagni che avevano abituato i tifosi a partite ad alta tensione. I giallorossi dunque mettono sotto l’albero un bellissimo regalo, il primato solitario nella classifica del girone ovest di Seria A2. Il risultato finale recita Virtus Roma 89-70 Treviglio.
Tabellino
Virtus Roma
Sims 24; Alibegovic 14; Moore 13; Baldasso 10; Saccaggi 8; Landi 6; Sandri 6; Santiangeli 5; Chessa 3.
Blu Basket Treviglio
Borra 12; Pecchia 11; Roberts 10; Taflaj 9; Nikolic 8; Caroti 6; Palumbo 4; Tiberti 4; Frassinetti 3; D’Almeida 3.
Le parole di Coach Bucchi
Al termine del match arrivano grandi complimenti per tutta la squadra da parte di coach Bucchi che elogia la prestazione corale della Virtus: “bravi i ragazzi che hanno messo fin da subito una grande intensità su entrambi i lati del campo”. Una vittoria che dà morale per il futuro, aggiunge il coach. Bucchi ribadisce inoltre la serietà, la professionalità e l’attaccamento dei ragazzi alla canotta della Virtus. Il coach non nasconde la felicità di raggiungere il primato: “siamo contenti per il primo posto, ma bisogna continuare con questo spirito e con questa umiltà”. Da sottolineare anche la prova di Moore: “tutti i ragazzi hanno giocato una grande partita, Moore è riuscito a trovare i canestri che erano mancati nelle partite precedenti”. Infine il mister giallorosso ci tiene a fare un augurio di un sereno Natale a tutti i tifosi della Virtus Roma.
Le parole di Daniele Sandri
L’ala numero 6 della Virtus è intervenuta durante la conferenza stampa esprimendo la soddisfazione per il primato: “stiamo lavorando nel migliore dei modi per raggiungere quegli obiettivi che la società si è posta e che anche noi vogliamo raggiungere”. Sandri, uno dei leader carismatici di questa Virtus, sottolinea l’intelligenza del gruppo dove ognuno sa perfettamente dove deve stare. “Più ci alleniamo insieme e più capiamo perfettamente il nostro ruolo in campo”.