Lazio e Roma: esordio amaro e voglia di riscatto

Esordio serie A1

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Finalmente è iniziato il campionato. Niente più giri di parole, parla il campo. Anzi, nel nostro caso sarebbe meglio dire la vasca. Roma Nuoto e Lazio Nuoto hanno fatto il loro esordio nella centesima stagione della serie A1 di pallanuoto. Entrambe non sono riuscite a ribaltare il pronostico contro BMP Sport Management e C.C. Ortigia. Ma le energie sono già rivolte a sabato. Le romane sono in cerca di riscatto.

BPM troppo forte per la Roma Nuoto

Era annunciata la sconfitta della Roma Nuoto contro la BPM Sport Management. I mastini veronesi, senza sorprese, hanno avuto facilmente la meglio dei giallorossi, sconfitti per 5-15. In un Foro Italico gremito da quattrocento persone, i capitolini hanno dato battaglia a una delle corazzate della pallanuoto nostrana. Peraltro orfani del loro cannoniere Steven Camilleri.

Troppo organizzata la BPM per pensare anche di impensierirla. Altro ritmo, altra fisicità, altra qualità, altra intensità. Altra categoria, parola di coach Roberto Gatto. Nel primo tempo gli ospiti erano avanti 2-5, 3-10 all’intervallo lungo. Partita senza storia, ma che non deve intaccare la consapevolezza della Roma Nuoto. Come sottolineato da capitan Africano a fine gara ai microfoni del proprio club, il più grande errore sarebbe ora accusare troppo psicologicamente questa sconfitta.

I giocatori giallorossi devono subito capire che sarà un campionato diverso rispetto agli ultimi anni in serie A2. Non interpretano più il ruolo della squadra da battere. Devono essere consapevoli che alcune partite sono perse in partenza. Pro Recco, Brescia e Verona sono di un altro mondo e i dieci gol di scarto non devono influire sul morale. Solo così la Roma Nuoto potrà rimanere sempre sul pezzo e giocarsi le proprie carte con le squadre di pari livello. Già da sabato prossimo a Catania.

Esordio amaro per la Lazio Nuoto

Non era facile nemmenol’impegno della Lazio Nuoto, di scena alla Caldarella di Siracusa contro il C.C. Ortigia. La partita, giocata ieri alle 15 a causa degli impegni europei dei biancoverdi, è finita 14-7. Esordio complicato per i biancocelesti. L’Ortigia è una squadra esperta e rodata, hanno superato proprio domenica scorsa il turno in Euro Cup. Non proprio gli ultimi arrivati.

Lazio che ha dovuto rinunciare anche al suo giocatore migliore, Giacomo Cannella. L’assenza per influenza del bomber biancoceleste ha pesato troppo sulla testa delle aquile, mai davvero in partita. A questo, come detto sopra, vanno aggiunti i meriti dell’Ortigia. Trascinata daul suo capitano Giacoppo, autore di un poker. Nella Lazio ancora in evidenza il 2000 Antonucci: doppietta e ottima gara per lui.

Fonti interne rassicurano sulla presenza di Cannella per lo scontro diretto di sabato con l’S.C. Quinto. Vincere sarà fondamentale.  Quasi indispensabile per il proseguo del campionato di capitan Colosimo e compagni. Appena tornati da Siracusa, ma già rivolti all’impegno di sabato prossimo.

Con un occhio già a sabato

L’occasione del riscatto per le due romane arriva già dalla seconda giornata. Dopodomani la Roma Nuoto volerà in Sicilia per l’ostica trasferta contro la Nuoto Catania. Partita scorbutica, col Catania che ha perso la prima partita in casa del Posillipo e sarà affamato di punti. Come i lupi giallorossi. La Lazio, invece, ospiterà al Foro Italico la neopromossa S.C. Quinto per quello che è già uno scontro salvezza. Che i biancocelesti non possono assolutamente perdere.

I giallorossi dovranno fare attenzione ai forti attaccanti catanesi, Kacar e Cuccovillo su tutti. I rossoazzurri si sono rinforzati durante l’estate, hanno fatto un buon mercato e si candidano a essere la mina vagante del torneo. Il Quinto ha vinto all’esordio contro il Trieste, trascinato dagli stranieri Paunovic e Lindhout. È una squadra molto unita che verrà al Foro con il coltello tra i denti.

La salvezza di Lazio e Roma passerà inevitabilmente per il Foro Italico. Il tempio della pallanuoto romana dovrà essere per forza di cose un fortino per entrambe le squadre capitoline. È stato fantastico sabato scorso vedere così tanta gente sulle tribune del Foro per l’esordio della Roma Nuoto in A1. Altrettante ce ne dovranno essere dopodomani per la Lazio. Quest’anno le due romane ci portano ogni sabato la grande pallanuoto italiana sotto casa. Impossibile resistere.

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Pubblicato da Andrea Esposito

Nato a Roma il 6 marzo 1994, si interessa di sport da quando è bambino. Dopo il diploma di liceo scientifico, nel luglio del 2017 consegue la laurea con 110 e lode alla facoltà di Scienze della Comunicazione a Roma Tre. Nel novembre del 2019, invece, consegue la specialistica in Informazione, Editoria e Giornalismo, sempre presso l'ateneo di Roma Tre e sempre con la votazione di 110 e lode. Il percorso di studi non ha intralciato la sua carriera agonistica: gioca a pallanuoto dal 2004 e, dopo aver militato nelle nazionali giovanili e nei maggiori campionati italiani, è oggi giocatore semiprofessionista e addetto stampa ufficiale della R.N. Frosinone e allenatore delle giovanili.