NBA Face to Face: due storie che si intrecciano

Approfondimento NBA

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Il fallimento di un rapporto è un clamoroso insuccesso dovuto a molteplici situazioni, provocate da entrambi i protagonisti della storia. Jimmy Butler e Carmelo Anthony sono i protagonisti del nostro Face To Face. Reduci da un vero e proprio fallimento, entrambi si sono trovati in una situazione e in un posto in cui hanno capito di non voler rimanere. Minnesota e Houston hanno cercato di trovare una soluzione, ma in entrambi i casi ormai le parti erano molto lontane. Due storie finite, due storie simili, con grandi aspettative mai rispettate. 

CARMELO ANTHONY 

La storia tra Carmelo Anthony e gli Houston Rockets è durata un mese. Facciamo un passo indietro però. Melo giunse alla corte di Mike D’Antoni con ottimi propositi e anche grandi aspettative. Fece subito capire di non aver pretese. Si mise a disposizione della squadra che partiva con ambizioni da titolo. Coach D’Antoni per lui aveva previsto un utilizzo da sesto uomo. Un minutaggio comunque sufficiente per avere un buon impatto nelle partite e poter garantire quell’apporto di punti che risultano decisivi quando giungono dalla panchina. Le prime 6 partite però sono un vero e proprio disastro. 5 sconfitte e 1 vittoria per una squadra che sembra solo un lontano parente di quella dello scorso anno. Le prestazioni di Melo non sono convincenti e arrivano le prime critiche ed i primi malumori.

MELODRAMMA

La rottura definitiva arriva dopo la prestazione contro OKC. Melo mette a segno 2 soli punti in 20 minuti, con un 1/11 dal campo e una canotta non proprio sudata. Arrivano pesanti dichiarazioni nei suo confronti. T-Mac che a Houston ha una “leggera” influenza consiglia a Anthony la via del ritiro. Il suo rapporto con i texani ormai è compromesso. Messo fuori squadra in quest’ultima settimana, causa “febbre”, dopo vari colloqui tra le parti stanotte è arrivato il comunicato da parte dei Rockets. Sono arrivate parole di stima della dirigenza: “ Melo si è messo a disposizione del Coach e ha avuto un approccio fantastico. Ma non si è trovata la risoluzione del puzzle.” I Rockets e Melo si sono incontrati ma la loro storia si è conclusa consensualmente con una pubblica stretta di mano. Adesso il futuro è altrove, ma ancora incerto per uno dei più grandi realizzatori degli ultimi anni NBA. Il suo passato in questo momento sembra essere un fardello ingombrante. Lakers e Heat sembrano due possibili soluzioni. Vedremo se Melo riuscirà ad essere ancora decisivo. 

JIMMY BUTLER

La storia di Jimmy Butler è una storia molto controversa. Dopo l’addio dai Bulls, Butler sembrava ormai essere diventato grande. Un giocatore maturo, pronto per essere decisivo e competere ai livelli massimi dentro questa lega. Minnesota nella scorsa stagione mette dentro il suo roster giocatori importanti e ottime riserve. Una squadra completa con ottime alternative e un duo di All Stars formato da Butler e Carl Anthony Towns. La stagione si prospetta molto positiva, ma come molto spesso capita negli sport di squadra mettere insieme tanti giocatori forti non sempre è sufficiente a formare una grande squadra. La Regular Season ne è la dimostrazione. Minnesota è una montagna russa impazzita: ottimi risultati alternati a sonore sconfitte, prestazioni positive ed esaltanti susseguite da gare imbarazzanti. I Play-off, obiettivo minimo, arrivano solo all’ultima partita di RS ma durano poco. Houston rifila al primo turno un secco 4-1 alla compagine dì Minneapolis. I malumori di fine stagione sono solo il presagio di un’estate che si prospettava molto calda.

QUESTO MATRIMONIO NON S’HA DA FARE

La situazione è controversa sia a livello salariale, sia in panchina. Due storie che si intrecciano nella parabola di Butler. Thibodeau non apprezzatissimo in casa TWolves vorrebbe lasciare, ma il suo contratto fino al 2022 non consente di trovare un accordo. Inoltre sembra che il rapporto tra i due leader Towns e Butler non sia roseo. Agli albori della nuova stagione Jimmy chiede di essere ceduto e tre giorni dopo Towns trova l’accordo per il rinnovo contrattuale. Conoscendo le dinamiche NBA questo episodio fa abbastanza riflettere. La trattativa tra Butler e Miami va per le lunghe e a poche ore dall’Opening Night Butler cerca una “tregua” per iniziare la stagione a Minny. La “pace” armata dura poco. Questo matrimonio non s’ha da fare. A metà novembre si presentano i 76sixers con Saric e Convington. Questa volta la trattativa è lampo e Jimmy Butler vola a Philadelphia. Anche qui con ambizioni di titolo. Il triangolo con Simmons e Joel Embiid sulla carta è molto interessante. La patata bollente ora passa a Coach Brown. 

IL FUTURO

Anthony e Butler due amici imprigionati in due storie che non erano state scritte per loro. Uno sembra aver trovato il suo futuro, l’altro lo sta cercando. Il mercato NBA è più vivo che mai. 

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Pubblicato da Omar Ben Cheikh

Nato a Roma, con origini tunisine, l’8 marzo 1994. Laureato in Sociologia all’Università La Sapienza di Roma, con testi sulle condizioni socio-politiche della Tunisia durante la Primavera Araba. Lo sport, in ogni sua forma, in ogni suo luogo, in ogni sua sfaccettatura è la passione che muove dentro di me le reazioni più forte e che mi evoca ricordi idimenticabili. Conoscere di sport, parlare di sport, scrivere di sport più che una passione è uno stile di vita.