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“Il calcio è un gioco semplice: ventidue uomini rincorrono un pallone per 90 minuti. E alla fine, vince sempre la Germania”, disse il giocatore britannico Gary Lineker al termine della semifinale mondiale persa a Italia ’90. Parafrasando l’attuale commentatore tv inglese, potremmo dire che anche la pallanuoto è uno sport semplice. Ventisei uomini si danno battaglia dentro una vasca, ma da 14 anni, in Italia, vince sempre la Pro Recco.
Final Six, la Roma Nuoto assiste alla vittoria del Recco
La Pro Recco è per la 33esima volta campione d’Italia. Quattordicesima consecutiva. A Trieste, dove esattamente 60 anni fa i liguri vincevano il loro primo scudetto, i biancocelesti battono 11-10 in finale scudetto l’AN Brescia. Troppo forte la squadra di Ratko Rudic (primo campionato vinto da allenatore di un club, ndr), sempre avanti nel punteggio durante la sfida. Trascinati da un sontuoso Ivovic, i recchelini infrangono di nuovo i sogni di gloria dei ragazzi di Sandro Bovo.
Per quel che ci riguarda da più vicino, questa Final Six di Trieste 2019 verrà ricordata per essere stata la prima della Roma Nuoto. I giallorossi nulla hanno potuto contro la corazzata BMP nel quarto di finale, perso per 14-6. Ma già essere presenti a questa manifestazione è stato un trionfo per la società capitolina. Che poco meno di undici anni fa veniva alla luce e, ora, è già nell’olimpo delle grandi squadre della nostra serie A1.
Davvero grande la soddisfazione dell’allenatore Roberto Gatto e per tutti i suoi atleti, tanti giovanissimi, per un traguardo che a inizio anno sembrava utopia. La gioia è tanta, come testimoniano le foto della premiazione. Ma, sicuramente, per un club ambizioso come la Roma Nuoto questa Final Six sarà solo un punto di partenza per ricominciare la prossima stagione con ancora più fame e determinazione.
Serie A2, sconfitta indolore per la Latina Pallanuoto
In serie A2, sconfitta indolore per la Latina Pallanuoto, dalla scorsa settimana sicura del terzo posto valevole per i play off. Alla Comunale di Anzio, i pontini si arrendono 9-10 alla Cesport, che comunque non riesce ad evitare i play out per la contemporanea vittoria dell’Arechi. Mattatori del match Lapenna e Goreta, autori entrambi di una tripletta. Il croato si è laureato anche capocannoniere della regular season del girone Sud con 63 reti, una in più di Michele Luongo.
Probabilmente distratta e con la testa ai play off la squadra di Mirarchi. Con il terzo posto in classifica, i neroazzurri dovranno vedersela con la seconda del girone Nord, il Torino 81. Le partite sono in programma l’8 e il 12 giugno. L’eventuale gara 3 sarà giocata il 15 giugno, in casa della squadra meglio piazzata in campionato, cioè il Torino 81. La vincente di questa sfida andrà a giocarsi la finale promozione con una tra R.N. Salerno e Vela Ancona.
Stagione finita per le romane: arriva il rompete le righe
Si è conclusa con l’ultima giornata di regular season, invece, la stagione della Roma Vis Nova, corsara per 8-9 sul campo dell’Acquachiara. I Leoni di coach Calcaterra, grazie a un gran girone di ritorno, si sono piazzati quinti a pari merito con il Cus Unime. A un solo punto dai play off: è stata fatale la brutta sconfitta a Catania contro i Muri Antichi. Resta comunque più che buona l’annata dei capitolini, chiamati ora a costruire la squadra per la prossima stagione. Più di qualche giocatore appenderà la calottina al chiodo: sono attesi grandi stravolgimenti.
Fine delle ostilità anche per la Roma 2007 Arvalia, che conclude la stagione perdendo 10-7 nel difficile campo del Cus Unime. I romani hanno festeggiato comunque a Messina i 34 punti e il settimo posto raggiunti quest’anno. Non era facile ripartire con un progetto nuovo dopo le difficoltà riscontrate lo scorso campionato. Ottimo il girone d’andata della squadra di Ciocchetti, così come il lavoro fatto sui giovani e la bella pallanuoto giocata. Ora tutti in vacanza, a settembre si ricomincia.