Nchout giustizia la Roma, che cade a Milano e si allontana dalla vetta

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Nel recupero della quarta giornata di campionato, rinviata a causa di alcuni casi Covid tra le fila nerazzurre, la Roma ha affrontato l’Inter in una sfida già dal sapore di ultima spiaggia scudetto per entrambe. A Sesto San Giovanni, a spuntarla, sono le padrone di casa con un gol nei minuti finali di Ajara Nchout. Ennesima battuta d’arresto per le ragazze di Spugna, a secco di vittorie oramai da tre giornate, e costrette ad inseguire a lunga distanza il vertice della classifica.

Primo tempo, equilibrio e poche occasioni

Non cambia sistema di gioco, ma cambiano gli interpreti. La lesione di primo grado al retto femorale subita da capitan Bartoli costringe mister Spugna a dirottare Di Guglielmo a sinistra, con Soffia a destra a completare il reparto. Giugliano, dopo l’infortunio, si riappropria del proprio posto in mediana, e Lazaro sostituisce Pirone in avanti. Accade tutto nei primi dieci minuti. Il primo squillo del match, al 4’, porta la firma nerazzurra, con Bonetti che spara alto dopo un’ottima percussione sulla fascia destra. La Roma non ci sta e risponde immediatamente, con Thaisa che si gira in un fazzoletto e lascia andare un destro respinto in tuffo da Durante.

da ilromanista.eu

Solo un cartellino giallo per Paloma Lazaro e poco altro da segnalare in una prima frazione di gioco che si contraddistingue soprattutto per l’accortezza tattica delle compagini in campo.

Secondo tempo, i cambi premiano l’Inter

Come nella prima frazione, è ancora una volta l’Inter a partire meglio. Al 47’ Swaby anticipa Marinelli lanciata a rete. Sugli sviluppi del corner seguente è Simonetti dalla distanza a cercare il gol, con un tiro che si spegne di poco alla destra di Ceasar. Al 57’ il cambio che deciderà le sorti del match, con Bonetti che lascia il campo a Nchout. Le giallorosse sono irriconoscibili e stentano a creare occasioni da rete. Ci prova Glionna su punizione al 68’, ma il suo tiro finisce abbondantemente sopra la traversa. Dall’altra parte, invece, l’Inter gioca senza patemi. Al 79’ la squadra di Rita Guarino fa le prove generali: una triangolazione sull’out di sinistra libera Nchout che scodella un pallone in mezzo su cui Polli prova una torsione difficile.

nchout
da inter.it

Proprio le due neoentrate sono le protagoniste del gol-partita, che arriva a cinque minuti dal termine. Nchout converge verso il centro del campo dalla trequarti puntando l’area giallorossa, trova un uno-due con Polli di pregevole fattura, e davanti a Ceasar non sbaglia. Finisce così 1-0, risultato più che meritato per l’Inter, che scavalca anche la Roma in classifica.

Le parole dei protagonisti

Se l’Inter festeggia, la Roma si lecca invece le ferite. Senza vittorie da tre partite, e a 8 punti dalla vetta, il momento della Roma è sicuramente difficile. Così Alessandro Spugna al termine del match ai microfoni di VoceGiallorossa: “forse rispetto alle altre gare qualcosa in meno abbiamo fatto sotto l’aspetto della prestazione, ma abbiamo affrontato una squadra che si è abbassata tanto, era difficile trovare degli spazi. Sta di fatto che abbiamo concluso poco, non molte occasioni nitide, forse una nel finale.” Un punto nelle ultime tre partite che sicuramente inciderà sulla classifica: “stiamo facendo delle ottime prestazioni, lo diciamo dall’inizio. Anche quella di oggi, su un campo difficile. I risultati non ci stanno dando tanto ragione. Però dobbiamo migliorare sotto l’aspetto realizzativo, arrivare a concludere e far gol con più cattiveria. In questo gioco è determinante. Dobbiamo lavorare su questo.”

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Pubblicato da Lorenzo Piersanti

Nonostante un diploma al liceo scientifico ho capito che la matematica non sarebbe mai stata il mio mestiere. Ho quindi conseguito una Laurea triennale in Scienze della Comunicazione prima, e una Laurea specialistica in Media, Comunicazione e Giornalismo poi. Redattore presso la testata giornalistica Wild Italy, prima di sposare il bellissimo progetto del L'Occhio Sportivo. Nel mezzo ho anche effettuato un tirocinio presso Calciomercato.com. Tutto questo perchè sono un amante dello sport a tutto tondo, in particolare del calcio. Mi piace raccontare il pallone in tutte le sue sfaccettature, senza compromessi.