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La Roma batte con un 2-0 perentorio l’Empoli anche nella gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia, regalandosi la finale contro la Juventus il 22 maggio al Paolo Mazza di Ferrara. Di Soffia e Bartoli i gol che hanno permesso alle giallorosse di chiudere la pratica senza particolari patemi. Adesso la testa passa a sabato, dove le ragazze di mister Spugna avranno il primo dei due match point per festeggiare aritmeticamente la prima storica qualificazione alla prossima Champions League.
Un gol per tempo per chiudere la pratica Empoli
Al Tre Fontane, la Roma si presenta in formazione tipo, con Bartoli ormai adattata al centro della difesa, e Di Guglielmo e Soffia a giostrare sulle fasce. A centrocampo è Greggi ad affiancare l’inamovibile Giugliano, con Serturini, Andressa e Haug alle spalle della punta Lazaro. Il match si sblocca al 24’. Un’invenzione di Andressa, che vede il taglio in area di Soffia, propizia il vantaggio. Bravissima la n°4 giallorossa a colpire di controbalzo e superare Capelletti. Al 26’ doppia chance ancora per le capitoline.
Prima Lazaro, dopo un dribbling nello stretto, calcia centralmente, poi sugli sviluppi è Greggi a provarci con il destro, neutralizzato però da un’eccezionale parata dell’estremo difensore ospite. Si gioca sostanzialmente ad una porta sola, con Capelletti sempre sugli scudi, prima su un inserimento di Giugliano e poi sull’ennesimo tiro di Lazaro. Al 64’ è Haug a divorarsi a porta vuota il gol del definitivo ko, colpendo incredibilmente il palo. AL 79’ è Serturini a sbattere contro il portiere ospite, che però è costretta a capitolare sull’angolo seguente. E’ ancora Andressa, con il suo mancino vellutato, a pescare Bartoli sul primo palo, che di testa chiude la contesa sul 2-0 finale.
Le parole di Alessandro Spugna
Ai microfoni di VoceGiallorossa, l’allenatore giallorosso si è concentrato sugli obiettivi stagionali quasi raggiunti: “la Finale è sicura, la Champions è a un passo. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione. Adesso c’è grande consapevolezza dei nostri mezzi. La partita oggi è stata gestita bene, loro qualche azione l’hanno creata, ma siamo sempre state brave e attente a gestire le difficoltà. Questo ci dà sicurezza per la partita di sabato, dove dovremo essere molto brave e attente. Dobbiamo avere questa voglia di conquistare la qualificazione in Champions”. Sulle assenze invece dice: “Serturini aveva crampi. Le condizioni di Haavi le valuteremo in settimana, è meno grave del precedente stop. Glionna sta recuperando, vediamo volta per volta.
Sugli esterni abbiamo comunque Soffia che oggi ha fatto molto bene, Borini ci può dare un’alternativa. Mijatovic anche può giocarci, in maniera differente, in Nazionale lo fa. Non dobbiamo avere timore, le soluzioni le abbiamo e aspettiamo che loro rientrino”.
Sabato il primo match point contro la Sampdoria
Con la finale di Coppa Italia conquistata, la concentrazione ora è rivolta alla partita di sabato, quando le Giallorosse, alle 14,30, sfideranno la Sampdoria per chiudere il discorso secondo posto. Le cinque lunghezze di vantaggio sul Milan inseguitore sembrano ormai bottino rassicurante, anche considerando le partite non proprio abbordabili che aspettano le rossonere da qui al termine del campionato. Il derby contro l’Inter e la sfida alla Juventus capolista possono far dormire sogni abbastanza tranquilli a Bartoli e compagne, pronte comunque ad approfittare dei passi falsi della Juventus prima di mollare il sogno scudetto. Alle campionesse in carica basterà un punto tra Sassuolo e Milan per festeggiare il quinto titolo consecutivo.
