Pallanuoto: le ambizioni di laziali e romane di A1 e A2

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Agosto volge al termine, ultimi sprazzi d’estate per tutti. Soprattutto per gli atleti con la calottina in testa, che a breve vedranno trasformarsi il sale in cloro, il sole in un cronometro e il mare nella solita vasca di allenamento. La pallanuoto è uno sport impegnativo oltre che faticoso, che richiede grande sacrificio e abnegazione. Spesso è solo per passione che centinaia di ragazzi e ragazze tornano in vasca già a fine agosto. Ognuno con i propri obiettivi stagionali.

Ai nastri di partenza

Se nell’articolo precedente avevamo dato spazio al mercato delle principali squadre della pallanuoto laziale e romana, è bene ora andare ad analizzare, una per una, le sei società di cui ci occuperemo per tutta la stagione. Parliamo, come sempre, di Lazio Nuoto e Roma Nuoto per quanto riguarda la serie A1 e di Latina Pallanuoto, Roma Vis Nova, Roma 2007 Arvalia e SNC Civitavecchia per la serie A2.

Ovviamente, le prime a riprendere gli allenamenti saranno Lazio e Roma, visto che la centesima edizione del campionato maschile di serie A1 inizierà il 13 ottobre. Già da lunedì 27 agosto, infatti, le due squadre capitoline torneranno in vasca per iniziare la preparazione atletica e mettere benzina a sufficienza per tutta la durata dell’anno.

Solo qualche settimana dopo toccherà alle compagini di A2, che cominceranno la loro preparazione intorno al 10 settembre, con l’inizio del campionato che, solitamente, cade sempre intorno alla metà di novembre.

S.S. Lazio Nuoto

La Lazio si tuffa nella stagione 2018/19 con il chiaro obiettivo della salvezza. La rosa, come anticipato nell’articolo precedente, ha subito una riduzione nel costo e nell’età dei giocatori. Sono partite pedine importanti come Di Rocco, Gianni e Spione, rimpiazzati dai giovanissimi Antonucci e Narciso. Fondamentali le conferme dei due classe ’97 Cannella e Vitale, del centroboa Leporale, del marcatore Giorgi, di capitan Colosimo e del portiere Correggia.

È soprattutto a loro che l’allenatore Claudio Sebastianutti (confermato, ndr) farà affidamento per conquistare una salvezza che ad oggi sembra molto difficile. Ma mai dire mai: sarebbe folle sottovalutare la grinta e l’orgoglio dei giocatori con l’aquila sul petto.

A.S. Roma Nuoto

Sull’onda lunga dei festeggiamenti per la promozione conquistata nel giugno scorso, la Roma Nuoto ha confermato gran parte dei giocatori che l’A1 l’hanno meritata sul campo. Lasciano la calottina giallorossa i soli Pinci, Navarra, Calcaterra e Narciso, tornato alla Lazio nell’ambito dello scambio di prestiti con Spione. Confermati tutti gli altri giovani e i senior Africano, Lapenna, Innocenzi e Camilleri.

Camilleri che raddoppiano in casa giallorossa. Infatti, è da poco arrivata la notizia dell’acquisto del difensore Jordan Camilleri, fratello dello Steven che ha trascinato la Roma nella scorsa stagione. Jordan è il secondo acquisto del mercato giallorosso dopo il forte montenegrino Paskovic, che proverà a guidare la sua nuova squadra verso una tranquilla salvezza.

Latina Pallanuoto

La Latina Pallanuoto è senza dubbio la squadra che più ha cambiato (e investito) nel mercato della serie A2 girone Sud. Il presidente Damiani ha portato nel capoluogo pontino giocatori di assoluto livello. Federico Lapenna, Di Rocco, Gianni, Tulli e il croato Goreta, sono tutti atleti provenienti dall’A1. Senza dimenticare il portiere Cappuccio e il mancino civitavecchiese Castello.

Alla luce del mercato, le ambizioni della squadra di coach Mirarchi non possono che essere quelle di migliorare il terzo posto conquistato nella scorsa regular season. E puntare dritti alla promozione in serie A1. Nulla è scontato, ma non vedere il Latina in finale play off il prossimo giugno sarebbe veramente una sorpresa.

Roma Vis Nova

La Roma Vis Nova è forse la squadra che si è maggiormente rinforzata rispetto allo scorso anno. Non è quindi un’eresia piazzare i romani tra il terzo e il quinto posto nella griglia di partenza del campionato. Dopo gli acquisti di Bonito, Maras e Parisi, tutti in forza alla Latina Pallanuoto nell’ultima stagione, il presidente Marco Ferraro ha puntellato la rosa negli ultimi giorni raggiungendo l’accordo con il centroboa Spinelli e il marcatore De Vena.

Sicuramente non sarà facile colmare il vuoto tecnico e carismatico lasciato dall’addio di Vittorioso. Ma la RVN si candida seriamente a fare un campionato di vertice in una stagione in cui molte squadre hanno fatto un mercato coi fiocchi. Confermati Gobbi, capitan Vitola, Ferraro, Murro e Rella.

Roma 2007 Arvalia

La Roma 2007 Arvalia aveva il compito di migliorare una rosa che lo scorso anno, per vari motivi, non era riuscita ad andare più in là del terz’ultimo posto, valevole del play out retrocessione. L’inserimento di giocatori di livello come Vittorioso, Miskovic e Mele, e di giovani di valore come Navarra e Sofia, contribuirà senza dubbio a rendere più facile il cammino verso una tranquilla salvezza. O anche qualcosa di più.

L’uomo in più dell’Arvalia è senza dubbio coach Cristiano Ciocchetti. Dopo essere subentrato a campionato in corso nella scorsa stagione, Ciocco avrà tempo di preparare al meglio i suoi per l’annata che sta per iniziare. Confermati Washburn, Fiorillo, Faiella, Letizi e Di Santo.

SNC Civitavecchia

La SNC Civitavecchia viene da una grande stagione, conclusa con il quarto posto e l’onorevole sconfitta ai play off contro il Quinto. Oltre a Castello, partito direzione Latina, i rossocelesti hanno perso anche Bogdanovic e Iula, approdato all’Acquachiara. In un girone in cui il livello tecnico si è alzato vertiginosamente, la SNC rischia di essere tagliata fuori dalle prime posizioni. E di trovarsi invischiata nella lotta per non retrocedere.

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Pubblicato da Andrea Esposito

Nato a Roma il 6 marzo 1994, si interessa di sport da quando è bambino. Dopo il diploma di liceo scientifico, nel luglio del 2017 consegue la laurea con 110 e lode alla facoltà di Scienze della Comunicazione a Roma Tre. Nel novembre del 2019, invece, consegue la specialistica in Informazione, Editoria e Giornalismo, sempre presso l'ateneo di Roma Tre e sempre con la votazione di 110 e lode. Il percorso di studi non ha intralciato la sua carriera agonistica: gioca a pallanuoto dal 2004 e, dopo aver militato nelle nazionali giovanili e nei maggiori campionati italiani, è oggi giocatore semiprofessionista e addetto stampa ufficiale della R.N. Frosinone e allenatore delle giovanili.

4 pensieri su “Pallanuoto: le ambizioni di laziali e romane di A1 e A2”

  1. Vittorioso, Miskovic cosa dire di questi due giocatori…….in particolar modo di Vittorioso.
    Sono d’accordo con te che la Roma 2007 Arvalia aveva il compito di migliorare una rosa che lo scorso anno non aveva.
    L’arrivo dei giovani acquisti rispettivamente Mele, Navarra, Sofia e Ljoi (quest’ultimo non l’hai specificato, e forse sottovaluti perchè non l’ho conosci), contribuisce naturalmente ad avere un miglioramento e crea un cocktail tra giovani e anziani, politica dettata dal DG Fiorillo.
    Specifico inoltre, non ha caso che tutti e quattro provengono dalla scuola del Prof. Tafuro.
    Saluti
    Riccardo

  2. Buonasera Riccardo. Il suo commento è pienamente pertinente, si capisce che segue la pallanuoto. Vittorioso è a mio parere uno dei giocatori più forti della pallanuoto italiana degli ultimi 25 anni. Miskovic lo conosco bene ed è un centro e una persona di grande valore. Mele ormai lo considero un senior: a 23 ha raggiunto la maturità giusta per essere considerato tale.
    Navarra e Sofia li conosco molto meglio di Lijoi, che sicuramente darà il suo contributo in questa annata della Roma2007 Arvalia, ma secondo me è ancora un gradino sotto ai due citati nell’articolo. Navarra, ad esempio, ha già giocato quattro anni in A2 da protagonista e annovera quattro play off promozione. Un “giovane vecchio” di tutto rispetto direi!

    La ringrazio per il suo commento, continui a seguirci!

  3. Buongiorno Andrea,
    ti ringrazio per avermi risposto, seguo la pallanuoto e ho rapporti con diversi club italiani. Questo è uno sport che io personalmente amo moltissimo anche se mi considero una persona inesperta. La pallanuoto, tu mi darai conferma non è uno sport mediatico/visibile, però di bello ha un valore che forse pochi sport hanno come caratteristica “il rispetto”. Ci sono Società che nel settore giovanile dai 13 anni in su insegnano all’atleta il rispetto nei confronti dell’avversario e rispetto nei confronti dei giudici di gara che possono sbagliare, ma sono esseri umani. Ci sono Società (purtroppo poche) che nel settore giovanile insegnano anche la tecnica all’atleta e non essere violenti contro l’avversario. Sono felice che ragazzi come te che hanno e che praticano questo sport abbiano il coraggio di scrivere articoli cercare di migliorare questo mondo sportivo. Vorrei precisare che sono d’accordo con te per quanto riguarda Navarra (questo conferma la politica del DG Fiorillo e ci sono anche altri nomi da fare) che sono cresciuti nella Roma Nuoto, per quanto riguarda Sofia che dire, invece per Ljoi atleta di spiccate qualità tecniche che nello scorso anno è stato infortunato, ma quando è rientrato ha campionato già iniziato (quasi al termine dei gironi) ha dato un notevole contributo sia all’under 17 e 20 del Vis Nova meritandosi la stima di tutti, considerando che non era al meglio in quanto da come mi è stato raccontato a Salerno durante una partita da A2 aveva circa il 70% della preparazione.
    Comunque mi ha fatto piacere poter parlare con te in generale della pallanuoto e ti prego di proseguire pèr il bene di questo meraviglioso sport.
    Buon lavoro per il tuo lavoro
    Saluti
    Riccardo

  4. Buon pomeriggio Riccardo,
    Anche io amo molto questo sport ed è il motivo principale per cui ho deciso di scriverne e provarne a fare il mio lavoro. La pallanuoto è sicuramente molto poco mediatica e non vanta di certo una buona visibilità, purtroppo. Io provo a farla conoscere sia tramite questo sito, sia insegnando questo meraviglioso sport ai bambini.
    Riguardo Lijoi, ero a conoscenza del suo infortunio e anche delle sue qualità: io ho giocato insieme al fratello maggiore e già da anni si intravedevano le possibilità di vedere da lui qualcosa di interessante. Io sono per i giovani, quindi spero che lui come gli altri si impongano nel campionato di A2. Inoltre, ritengo che Ciocchetti sia l’uomo perfetto per rendere reale la linea verde intrapresa dal DG Fiorillo, ovviamente accompagnando ai più giovani giocatori più esperti.
    Parlare con lei è stato un grande piacere anche per me! Noi continueremo a dare voce al nostro sport, lei continui a seguirci!

    Saluti,
    Andrea

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