Una Londra nascosta sotto il cielo Blues

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Persino le persone che non sono mai state a Londra possono dirti quali sono i punti salienti della città. Chi non ha mai sentito parlare di posti come il London Eye, Big Ben, Tower Bridge o Buckingham Palace. In questo tour il Nomade Sportivo ti farà provare un’esperienza più unica, facendoti scoprire un altro lato di Londra. Queste vere e proprie piccole gemme nascoste renderanno la visita in questa città ancora più memorabile. Tutto questo nell’attesa della partita di FA Cup, che si giocherà questa sera allo Stamford Bridge, tra il Chelsea e il Manchester United.

I Blues sono una storica squadra della capitale inglese, resa soprattutto celebre dall’avvento del magnate russo Roman Abramovich. Inoltre, il Nomade Sportivo racconterà del grande feeling tra il Chelsea e l’Italia. Numerosi giocatori e allenatori italiani, infatti, sono passati in questo importante club, ottenendo spesso successi e prestigiosi trofei.

Sperimentare e vivere una nuova Londra

Little Venice è caratterizzata da una serie di canali ed è abbastanza vicino al centro città, il che ti permette di raggiungere tranquillamente altre attrazioni. La piccola Venezia è completamente diversa da qualsiasi altra parte della città. Le colorate imbarcazioni vagano per i corsi d’acqua, e molte di loro all’interno ospitano sale da tè e caffè. Pensate per un attimo cosa può significare gustarsi il tè pomeridiano su una barca nei canali di Londra, più memorabile di così? Uno dei migliori ritrovamenti segreti a Londra è un piccolo vicolo chiamato Neal’s Yard. Il posto può sembrare piccolo, ma essere lì ti separa dall’atmosfera frenetica di Londra. Puoi fare uno spuntino, prendere un caffè, o anche pranzare in silenzio mentre ammiri i dintorni e le persone che passano. Ci sono sedie di legno intorno al cortile, dove puoi sederti per fare un selfie perfetto con il caratteristico locale come sfondo.

Pitalfields e Brick Lane sono due zone di Londra che ingiustamente sono ritenuta poco cool. Lo stile rude di Brick Lane, abbinato agli odori esotici delle famigerate case al curry, è incomparabile con nessun altro posto a Londra. Vaga lentamente nei piccoli vicoli pieni di bellissimi murales ed eclettici negozi vintage, e alla fine gustati il miglior cioccolato di Londra a Dark Sugars. In questa zona, potrai addirittura visitare alcuni dei vecchi pub inglesi che frequentava Jack lo squartatore in epoca vittoriana: un po ‘spaventoso ma ugualmente affascinante. Alla fine potrai finire con un piccolo giro di shopping al mercato di Spitalfields e concederti alcuni dei migliori articoli artigianali della città. Pop Brixton ospita alcune delle bancarelle più gustose di Londra, cocktail bar hipster, negozi di abbigliamento vintage, gallerie d’arte ed eccentriche lezioni di ginnastica.

Dal Kyoto Garden al Giardino del Chelsea

Se stai cercando un gioiello nascosto di Londra, allora vai al Kyoto Garden. I giardini di Kyoto sono più di 20 ettari e si trovano intorno a Holland House, che era un antico castello in cui hanno vissuto molte famose famiglie. Fu costruito originariamente nel 1605, ma fu distrutto durante la seconda guerra mondiale. I Giardini di Kyoto sono stati inaugurati ufficialmente nel 1991 per celebrare l’amicizia tra Giappone e Regno Unito. Troverete sculture in pietra in stile giapponese, pavoni e aironi che girovagano, numerose varietà di fiori e alberi, cascate e persino il bellissimo pesce carpa koi. I giardini possono essere visitati in ogni stagione. In primavera e estate troverai una grande varietà di magnifici fiori in piena fioritura e vedrai i colori vivaci degli alberi. L’ autunno presenta foglie dorate su enormi querce e aceri che circondano l’area. In inverno, invece, troverete incredibili viste sui giardini innevati.

Situato in zona Fulham, lo Stamford Bridge è la casa del Chelsea Football club. Costruito nel 1876, può ospitare 41.633 persone ed è l’ottavo stadio più grande della Premier League. Un tour in questo stadio è un’opportunità da non mancare per gli appassionati di calcio. In un’ora potrai gustarti il dietro alle quinte di questo magnifica struttura. Potrai visitare gli spogliatoi dove i giocatori si preparano prima dei match, sederti nella sala conferenze e nelle panchine ai bordi del campo. Tutto questo attraverso una divertente guida che ti spiegherà a fondo la storia di questo magnifico stadio e club.

Chelsea, una rivoluzione italiana

Al Chelsea si cominciò a parlare italiano a metà degli anni ’90. Il 18 agosto 1996, due italiani fecero il loro debutto con il Blues in uno 0-0 con il Southampton al The Dell. Stiamo parlando di Roberto Di Matteo e Gianluca Vialli, i quali non ci hanno messo molto ad avere un impatto positivo sul club. Tre mesi dopo il debutto dei connazionali Vialli e Di Matteo, fece il suo arrivo Gianfranco Zola. Le sette stagioni di “The Magic Box” sono tra le più influenti nella storia del club. Il Chelsea, infatti, raggiunse la Champions League per la prima volta nel 1999. Zola ha anche svolto un ruolo decisivo nella conquista di due FA Cup, una Coppa di Lega, una Supercoppa e una Coppa delle Coppe.

Con la fine degli anni Novanta e l’inizio del nuovo secolo, l’influenza italiana rimase intatta. Con Zola, Vialli e Di Matteo arrivati ​​al termine del loro periodo al Chelsea, Carlo Cudicini divenne un fattore determinante nell’ascesa al potere del club nei primi anni 2000. A fianco del portiere, ci fu Claudio Ranieri. L’italiano non vinse trofei, ma gettò le basi per il futuro del club, con gli acquisti di Lampard, Terry e Petr Cech. Un altro italiano ha seguito le sue orme pochi anni dopo, nel 2009 appunto, Carlo Ancelotti prese il controllo del Chelsea. La prima stagione con i Blues si concluse con la vittoria della Premier League, stabilendo il record di 103 gol segnati. Sei giorni dopo aver conquistato il titolo, Ancelotti guidò la sua squadra nella vittoria della FA Cup del 2010 contro il Portsmouth.

Finalmente la Champions League

Due anni dopo la sua partenza, Roberto Di Matteo prese le sue redini, sostituendo Andre Villas-Boas come scelta provvisoria. Da quel momento in poi, il nome Di Matteo si assicurò eterno riconoscimento nei libri di storia del Chelsea. La straordinaria corsa del Chelsea alla finale di Champions League si concluse con una spettacolare vittoria ai calci di rigore contro i tedeschi del Bayern Monaco. Pochi giorni dopo vinse anche la finale della FA Cup.

Tre anni dopo il Chelsea scelse l’allora allenatore della nazionale italiana Antonio Conte. Il suo pragmatico 3-4-3 prese letteralmente d’assalto il campionato. Il Chelsea si assicurò senza problemi la Premier League, giocando a volte un calcio scintillante e contemporaneamente difendendo in maniera meravigliosa. Ora è il momento di Maurizio Sarri, che dopo un inizio abbastanza buono sta riscontrando problemi che potrebbero costargli la panchina già dal match di questa sera. La Sarriball sembra avere tutt’ora l’appoggio dello spogliatoio, anche dopo qualche botta e risposta preoccupante tra il tecnico italiano e la stella del Chelsea, Hazard.

Gli undici che scenderanno in campo saranno quasi sicuramente: Kepa,  Emerson, Luiz, Rudiger, Azpilicueta, Jorginho, Barkley, Kante, Willian, Hazard a supporto di Higuain. Dall’altra parte Solskjaer si affiderà a: Romero, Young, Lindelof, Jones, Shaw, Matic, Herrera, Pogba, Sanchez, Lukaku e Rashord.

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Pubblicato da Alessandro Presciuttini

Alessandro Presciuttini, romano, classe 1993. Giocatore di calcio a livello semi-professionistico fino alla stagione 2012-2013. L'anno dopo intraprende gli studi e si laurea nel 2017 in Scienze della Comunicazione. Nel mezzo fa anche un'esperienza Erasmus in Spagna, precisamente a Màlaga, all'università UMA, indirizzo giornalismo. Attualmente vive in Norvegia. Ha voglia di raccontare il calcio, avendolo vissuto per un periodo molto lungo e da vicino.