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Continuano i preview de L’Occhio Sportivo sulla stagione di Eurolega e siamo pronti ad analizzare due partite molto importanti della prossima giornata. Si incomincia con l’Olimpia Milano, la quale ospiterà un Baskonia in difficoltà, mentre il Panathinaikos ospiterà il Barcellona reduce da un’importante vittoria a Kaunas.
Olimpia Milano – Baskonia Vitoria-Gasteiz, analisi:
Partita difficile per l’Olimpia, la quale dovrà sopperire alle assenze di Della Valle e Nedovic. Dall’altra parte il Baskonia ha appena esonerato coach Martinez e ha chiamato Perasovic, nella speranza di far risalire la squadra basca dopo un avvio deludente. L’Olimpia arriva però da una vittoria convincente ad Istanbul contro il Darussafaka e certamente non vorrà fermarsi ora.
Sicuramente il nemico numero uno per l’Olimpia sarà Shengelia, capace di far male sia nel pitturato che dalla lunga distanza. Per fermare il georgiano, coach Pianigiani metterà una marcatura stretta su di lui con Kuzminskas e Brooks pronti a fermarlo. Cinciarini, James e Jerrels dovranno fare gli straordinari per sopperire alle assenza già prima citate di Della Valle e Nedovic, soprattutto per quanto riguarda la difesa su Granger e Janning, mentre Micov dovrà tenere tutto l’atletismo di Shields. Sul pitturato invece vedremo una bella sfida tra Gudaitis e Poirier, che bene stanno facendo per le loro squadre.
Per quanto riguarda le statistiche, Milano segna ben 87.3 punti di media, i baschi invece si fermano a 79.3, ma distribuiscono più palloni, con ben 17.4 assist a partita (Milano ne fa 16.2). L’Olimpia dalla sua ha una miglior percentuale sul tiro dalla distanza rispetto ai baschi, rispettivamente 38.4% e 30.7%. Curioso vedere come per l’Olimpia i top scorer siano i “piccoli” (James 19.0 punti e Micov 16.9) mentre per il Baskonia siano i “lunghi” (Shengelia 14.6 e Poirier 11.0).
Olimpia Milano – Baskonia Vitoria-Gasteiz, precedenti e curiosità:
Ben 14 sono le sfide tra le due squadre, e il tabellino dice 7 vittorie a testa. In casa l’Olimpia ha vinto 5 partite sulle 7 disputate, mentre le restanti due vittorie sono arrivate in trasferta. Lo stesso discorso avviene per la squadra basca. Unico ex di questa gara è la stella dell’Olimpia, Mike James, il quale ha vestito la maglia del Baskonia a partire dalla seconda metà di stagione 2014/15 fino alla stagione 2015/16, conquistando proprio nell’ultima stagione l’accesso alla Final 4. Di Milano hanno giocato in Spagna Kuzminskas, Brooks e Nedovic (Malaga), mentre nel Baskonia hanno avuto stagioni nel bel paese Huertas (Fortitudo Bologna), Janning (Siena) e Shields (Trento).
Panathinaikos Atene – FC Barcellona, analisi:
Partita difficile per il Barcellona, che dopo la vittoria in casa dello Zalgiris, dovrà giocare in una palazzetto sempre molto caldo, dove sicuramente il Gate 13 darà spettacolo. Dall’altra parte, il Panathinaikos si vorrà rifare dall’ultima sconfitta.
Il Panathinaikos potrà sicuramente contare su un pacchetto lunghi di ottimo livello, capitanati da Gist e Antetokoumpo, che fanno dell’atletismo la loro forza. Discorso diverso per il Barcellona, che ha anche lei il frontcourt di livello, ma che punterà più sulla tecnica, in primis capitan Tomic. Sarà battaglia anche per quanto riguarda i playmaker, con Calathes pronto a confrontarsi con Pangos e Huertel. Interessante sarà la sfida tra Thomas e Singleton, entrambi ex della gara che si confronteranno spesso nel pitturato.
Squadre che segnano intorno agli 82 punti (82.7 il Pana e 81.9 il Barca), mentre la grande differenza la fanno i rimbalzi catturati, con i catalani capaci di prendere 37.7 rimbalzi, in confronto ai 32.7 dei “greens”. Curioso come Calathes sia l’unico giocatore del Panathinaikos in doppia cifra di media (11.1) mentre il Barcellona segna molto grazie ai suoi lunghi (Tomic 14.4 e Singleton 11.4). Ospiti che tirano meglio da tre (36.3%) mentre il Pana, grazie a Calathes, chiude con 7.7 rubate a gara.
Panathinaikos Atene – FC Barcellona, precedenti e curiosità:
Per quello che è un gran classico del basket europeo, prima di questa gara vi sono stati 32 incontri tra le due squadre: ben 20 vittorie per i catalani e 12 per i “greens”. Ad Atene il Panathinaikos, su 15 partite contro il Barcellona, ne ha vinte 8. Migliore il record casalingo per gli ospiti, i quali su 16 partite contro il Pana, ne hanno vinte 12. Tre gli ex di questa partita: DeShaun Thomas ha passato una stagione in maglia blaugrana (2014/15); tornerà ad Atene James Singleton, dopo aver passato le scorse due stagioni con la maglia del Panathinaikos; infine l’ex forse più atteso della partita, Xavi Pascual. Il coach spagnolo ha fatto parte del Barca per ben 12 stagioni consecutive: le prime 4 (2004-08) come vice-allenatore, le altre 8 (2008-16) da allenatore in prima.
Articolo interessante e ben documentato, ma ricordatevi che la gente vi legge su smartphone mentre è in metropolitana oppure seduta al bar. Lavorerei meno sulel parole e più sulla composizione grafica dell’articolo.