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La Serie A femminile si ferma ancora, per dare spazio alle qualificazioni ai Campionati Mondiali 2023. Doppia sfida, contro Svizzera e Romania, per le ragazze di Milena Bertolini in questa due settimane dedicata alle Nazionali. Il match contro le rossocrociate, vero e proprio scontro diretto per la vetta del girone, ha visto però trionfare la Svizzera per 2-1, ora capolista solitaria, con l’Italia costretta ad inseguire per scongiurare il rischio play-off.
Imprecisione e sfortuna, ad esultare è la Svizzera
Ancora una volta gli incroci con la Svizzera sono fatali ai colori azzurri. Dopo il suicidio sportivo della squadra maschile, con i rossocrociati a ringraziare e volare in Qatar, anche le ragazze soccombono sotto i colpi della nazionale dei Quattro Cantoni. Nonostante la spinta del Renzo Barbera di Palermo, sono le avversarie dell’Italia a partire con il piede giusto. All’8’ è Sow sul secondo palo a sfruttare un cross dalla destra che Gama non riesce ad intercettare, per il vantaggio svizzero. Un’azione molto simile, questa volta sviluppatasi sulla fascia opposta, porta alla rete del raddoppio. E’ Crnogorcevic, al 19’, ad impattare di testa e bucare per la seconda volta Giuliani. La ripresa si apre subito con un brivido per l’Italia.
Giuliani sbaglia un controllo davanti l’area, lasciando palla nella disponibilità di Folmli, che da pochi passi centra il palo. Si svegliano allora le Azzurre, che accorciano le distanze al 59’ con un fortunoso gol di Bonansea dalla distanza, deviato dalla difesa ospite. Le ragazze di Milena Bertolini attaccano a testa bassa, senza destare però particolari preoccupazioni, fino alla traversa a tempo praticamente scaduto di Bonansea.
La Roma in nazionale
Particolarmente sfortunata la Nazionale in questa circostanza, costretta a disputare la partita più importante del gironcino di qualificazione falcidiata dalle assenze per Covid. A farne le spese, tra le giallorosse, ci sono capitan Elisa Bartoli e Alice Corelli, raggiunte successivamente da Di Guglielmo, risultata positiva e rispedita a casa. Ciò nonostante, ancora una volta è stato molto folto il gruppo romanista a rimpinguare il gruppo azzurro.
Linari, Soffia, Giugliano, Greggi, Glionna, Pirone e Serturini sono le sette giallorosse al servizio dell’Italia, segno evidente anche dell’ottimo lavoro fatto da Alessandro Spugna alla guida della Roma. Buona prova di Giugliano e Linari, occasionalmente spostata a centrocampo per l’emergenza, mentre Pirone, Serturini e Soffia sono entrate a gara in corso per provare a raddrizzare una partita compromessa.
Domani la Nazionale azzurra sarà di scena a Bucarest contro la Romania, per provare a riacciuffare un difficile primo posto, che garantirebbe il pass diretto per i prossimi Campionati del Mondo. A 5 partite al termine del girone, il cammino è ancora lungo e può riservare molte sorprese.