Latina, niente A1. E le altre preparano già la nuova stagione

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Da circa una settimana la serie A2 ha chiuso i battenti della stagione agonistica 2018/19. Niente da fare per la Latina Pallanuoto, che perde gara 1 a Salerno solo 8-7 e viene poi sconfitta quattro giorni dopo in casa propria ai rigori. R.N. Salerno promossa in A1, quindi, insieme al Telimar Palermo, che batte in scioltezza la R.N. Camogli sia in Liguria che in Sicilia. I pontini ci riproveranno l’anno prossimo: che il terzo tentativo sia quello buono?

Latina fuori alla lotteria dei rigori

Non riesce l’impresa a una grande Latina Pallanuoto, che, a causa del terzo posto in campionato, sapeva già da tempo di dover affrontare nell’eventuale finale la squadra più forte delle otto qualificate ai play off. La Rari Nantes Salerno è squadra esperta, composta da giocatori di spessore che da tre anni giocano insieme ad altissimi livelli in serie A2. Michele Luongo, Gandini e Cupic i giocatori di maggiore qualità di una rosa completa e competitiva in ogni reparto.

 

La scarsa percentuale di realizzazione in superiorità numerica ferma al palo il Latina alla Vitale di Salerno. Il gol dell’8-7 a 40” dalla fine del quarto tempo premia i campani, più precisi e fortunati. Anche in gara 2, lo scorso 26 giugno ad Anzio, le due squadre giocano alla pari. E un pari è il risultato indicato dal tabellone a tempo scaduto: 9-9 e tiri di rigore. Dai 5 metri segnano solo Gianni, autore di una prestazione superlativa, e Goreta. Non basta, in A1 va il Salerno di Citro.

Senza dubbio la Latina Pallanuoto ha fatto meglio in questi play off che durante la regular season. I pontini sono apparsi più brillanti e la qualità del gioco ne ha beneficiato. L’intuizione di spostare Goreta in posizione 2, con Tulli da parte buona, è stata un’ottima contromossa alla difesa a zona che molte squadre attuano per provare a limitare capitan Lapenna. Sfortunata la squadra di coach Mirarchi, sia a dover affrontare la R.N. Salerno, sia nelle due gare giocate davvero alla pari.

 

Quale futuro per questa serie A2?

Come già detto, R.N. Salerno e Telimar Palermo non faranno più parte del girone Sud dell’A2 il prossimo anno. Torna nella serie cadetta la Nuoto Catania, avversario ostico da affrontare per tutti. Alla prima, storica partecipazione, invece, le romane Tuscolano e Zero9 che si stanno già attrezzando per centrare la salvezza. Acquachiara, Arechi, Cesport, Cus Unime, Muri Anitchi, Pescara, Latina Pallanuoto, Roma Vis Nova e Roma 2007 Arvalia le altre probabili protagoniste.

La Roma 2007 Arvalia ha già comunicato un cambio alla guida della prima squadra e ha salutato Cristiano Ciocchetti. Il presidente Damiani, occupato in una trasferta lavorativa in Cina e assente anche a gara 2, sta valutando da lontano il futuro della Latina Pallanuoto. La forte sensazione è che coach Maurizio Mirarchi sarà confermato. Confermatissimo, invece, Alessandro Calcaterra alla guida della Roma Vis Nova.

La Roma 2007 sta programmando la prossima stagione all’insegna dei giovani. Giovane sarà il nuovo allenatore, così come la squadra. Si punta a trattenere i big e a inserire prospetti di qualità. Sarà rivoluzione, invece, alla Roma Vis Nova. Gigi Gobbi, fresco di matrimonio, ha già salutato società e compagni. Ma i rumor di mercato affermano con insistenza che non sarà affatto l’unico cambiamento nel roster dei Leoni.

 

Lazio, una crisi senza fondo

Diverso il discorso per la Latina Pallanuoto, società che negli anni ha sempre dimostrato l’ambizione e la volontà di spendere per allestire una squadra competitiva. Chissà che non possa pescare, dopo Tulli e Di Rocco, ancora dalla Lazio Nuoto. Nonostante la concessione della piscina della Garbatella per un altro anno, i biancocelesti nuotano in acque in tempesta. Cannella è andato a Brescia, ma il dubbio più grande è quello di riuscire ad andare avanti con la serie A1.

La Roma Nuoto ha salutato capitan Africano e Jordan Camilleri. Già confermati Paskovic e Steven Camilleri, così come tutti i giovani, che anno dopo anno maturano (e costano) sempre di più. Ecco che allora anche sponda giallorossa si ricercano giovani di belle speranze senza grandi pretese economiche. L’ingaggio del difensore napoletano Andrea Tartaro, scuola C.C. Napoli, è solo il primo della lista. La stagione passata è appena finita, ma ad infiammare questa torrida estate ci penserà senza dubbio un avvincente mercato.

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Pubblicato da Andrea Esposito

Nato a Roma il 6 marzo 1994, si interessa di sport da quando è bambino. Dopo il diploma di liceo scientifico, nel luglio del 2017 consegue la laurea con 110 e lode alla facoltà di Scienze della Comunicazione a Roma Tre. Nel novembre del 2019, invece, consegue la specialistica in Informazione, Editoria e Giornalismo, sempre presso l'ateneo di Roma Tre e sempre con la votazione di 110 e lode. Il percorso di studi non ha intralciato la sua carriera agonistica: gioca a pallanuoto dal 2004 e, dopo aver militato nelle nazionali giovanili e nei maggiori campionati italiani, è oggi giocatore semiprofessionista e addetto stampa ufficiale della R.N. Frosinone e allenatore delle giovanili.