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Dopo la pausa per le nazionali, ritorna la preview dedicata alle squadre italiane impegnate nella 7Days Eurocup. Trento vola a Krasnodar dopo la prima vittoria interna contro lo Śląsk. La Reyer ospita in casa Valencia dopo la sconfitta con la Virtus nel derby italiano. La Virtus fa tappa a Ljubljana per confermarsi nelle parti alte della classifica.
Lokomotiv Kuban – Aquila Trento
L’Aquila di coach Molin torna a Krasnodar dopo la sconfitta alle Top 16 dello scorso anno. I trentini sono riusciti, prima della pausa, ad imporsi in casa sullo Śląsk. La prima vittoria europea è arrivata a seguito di un overtime deciso dalle giocate di Flaccadori e Bradford. Il bergamasco ha tenuto “a galla” la squadra per tutta la ripresa, stabilendo il suo career high nella competizione (22 punti). L’americano si è confermato arma in più nei finali di gara. In difesa i bianconeri hanno ben limitato Trice, venendo però sorpresi dalle triple di Karolak. Un successo importante che può far svoltare la stagione di Trento in Eurocup, in attesa del pieno recupero della sua stella Caroline.
Il Lokomotiv Kuban è reduce dalla prima sconfitta europea della stagione. La squadra di Krasnodar ha perso ad Ankara contro il Turk Telekom di soli tre punti. Il Loko di coach Pashutin ha inseguito gli avversari per tutta la partita, arrivando a contatto solo a tre minuti dalla fine. Le triple di Kidd e McCollum e i 45 rimbalzi totali catturati (massimo stagionale) non sono però bastati per superare il Turk Telekom. I turchi si sono imposti grazie alle giocate di Harrison e l’aggressività del nuovo arrivato Clemmons.
La trasferta di Krasnodar sembra proibitiva per i ragazzi di Molin. Il reparto lunghi del Loko desta non poche preoccupazioni per l’Aquila, a corto di veri centri. Williams cercherà di fermare il dinamismo di Motley, primo giocatore per punti segnati in tutta l’Eurocup. McCollum e Kidd sono esterni versatili dai tre punti facili su cui bisognerà difendere al massimo. Trento dovrà giocare la partita perfetta per vincere alla Basket-hall di Krasnodar.
Reyer Venezia – Valencia
La Reyer di coach De Raffaele riceve al Talliercio Valencia. Prima della pausa gli orogranata hanno perso a Bologna il derby italiano con la Virtus. I lagunari sono rimasti dentro il match fino agli ultimi minuti. Sanders ha poi sbagliato la tripla del possibile pareggio a un minuto dal termine, favorendo così l’allungo decisivo della Virtus. A nulla è servita la super serata di Michele Vitali (26 punti) e le grandi giocate nell’ultimo quarto di Daye. Venezia ha perso un incontro giocato quasi alla pari con i campioni d’Italia, recuperando anche un passivo di -20 a inizio terzo quarto.
Il Valencia viene dalla vittoria di misura in casa contro il Bourg – en- Bresse. Alla Fonteta, la squadra di Peñarroya spreca un vantaggio di 13 punti all’intervallo, favorendo così il rientro dei francesi. Nella prima metà di gara Dubjlevic, Prepelič e Lopez-Arostegui guidano i padroni di casa al massimo vantaggio nel match. Nella ripresa sono gli ospiti a cambiare le sorti del match con le giocate di Julien, Harris e Sulaimon. Il vantaggio francese a fine terzo quarto trasforma la partita in una sfida punto a punto. A deciderla sono i liberi di Van Rossom. La tripla di Harris finisce sul ferro, consegnando la vittoria a Valencia.
Contro Valencia, De Raffaele vuole tornare alla vittoria, battendo in casa dopo il Budućnost un’altra pretendente al titolo. Venezia dovrà cercare di rimanere in partita affidandosi alla difesa. L’aggressività vista a Bologna dovrà essere riproposta per togliere dal match il più possibile Prepelič, vero metronomo della squadra di Peñarroya. Attenzione dovrà essere posta anche a Rivero, Dubjlevic e Pradilla, molto attivi in questo inizio di stagione.
Union Olimpija Ljubljana – Virtus Bologna
La Virtus di Coach Scariolo giocherà in trasferta a Ljubljana contro l’Union Olimpija. Le Vunere tornano in Slovenia dopo la vittoria brivido all’overtime dello scorso anno, decisa dal duo Belinelli – Teodosić. I bolognesi sono reduci dalla vittoria in casa contro la Reyer. La Virtus Segafredo Arena ha fatto da contorno a un match divertente deciso nei minuti finali. Le magie di Teodosić, 22 punti di cui 7 in trenta secondi, l’atletismo di Hervey e Cordinier hanno fatto la differenza in un match equilibrato. L’aggressività virtussina ha costretto Watt a spendere il quinto fallo, privando la Reyer del suo lungo titolare. Pajola ha poi chiuso il match con il sottomano del +6 finale, dopo aver difeso brillantemente su Stone.
L’Union Olimpija torna in casa dopo la pesante sconfitta di Podgorica, 91-60 dal Budućnost. L’iniziale fuga slovena è stata tamponata dai montenegrini che hanno piazzato il primo allungo a fine secondo quarto. Nella ripresa le giocate Cobbs e Popovic hanno creato il divario tra le squadre, chiudendo il match. Gli sloveni non sono riusciti a limitare uno straripante Cobbs, autore di 33 punti. A nulla sono servite le buone prestazioni di Ejim e Murić, i più positivi con 14 e 10 punti.
La Virtus cercherà di imporre il suo ritmo a Ljubljana. Per l’Olimpija sarà importante rimanere in partita il più possibile, affidandosi al dinamismo del duo Ejim- Murić e alle triple di Jaka Blažič. I pronostici vanno tutti verso un’unica direzione ma guai a sottovalutare gli sloveni. Teodosić e Belinelli ne sanno qualcosa.
