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Finita la stagione europea, con la vittoria dell’Anadolu Efes in EuroLeague, e del Monaco in EuroCup, le due competizioni ECA stanno cominciando ad organizzarsi per la prossima stagione con delle grandi novità. il cambiamento più grande, al momento, vede Jordi Bertomeu lasciare la carica di CEO di EuroLeague. Ma vediamo insieme tutte le novità.
Jordi Bertomeu lascia la guida dell’Euroleague
Il più grande colpo di scena al momento vede Jordi Bertomeu lasciare la guida dell’Eurolegue: gli 11 club con licenza pluriennale hanno votato all’unanimità la rimozione dall’incarico del CEO di Euroleague Basketball Jordi Bertomeu, il quale era in carica dal 2000. A riportare la notizia è stata la testata greca SDNA, la quale sottolinea come questa decisione è arrivata successivamente al meeting del 26 aprile tra i club.

Pertanto non dovrebbe cambiare il processo decisionale della struttura, dal momento che i club continueranno ad essere proprietari di EuroLeague Basketball e a decidere come gestire l’Euroleague. Jordi Bertomeu, nonostante non sia a capo del board, continuerà a essere nella società, mantenendo ruoli simili a quelle precedenti. Inoltre l’EuroLeague rilascerà due nuove licenze pluriennali a Bayern e ASVEL, facendo sì che i club con licenza diventino 13.
L’EuroCup costa troppo: sarebbe giusto eliminarla?
E’ stata rifiutata l’idea di Jordi Bertomeu per il quale prevedeva una EuroLeague sempre più chiusa ma con un sistema di promozioni e retrocessioni dall’EuroCup. Questa formula non è diventata realtà grazie al parere negativo di una buona parte dei club con licenza pluriennale. D’altro canto, una delle richieste dei club era quella di eliminare l’EuroCup, la quale costa circa 7 milioni di euro e ne genera meno di 3.

Infatti secondo i club con licenza, quei soldi sarebbero risparmiati eliminando la seconda competizione dell’ECA, per poi ridistribuirli all’interno per migliorare i bilanci dei club. Da tenere in considerazione il fatto che l’interesse dell’ECA in EuroCup è politico, per sottrarre squadre alla Basketball Champions League, e inoltre permetteva all’ECA di constatare come la loro competizione non fosse chiusa.
EuroCup: nuovo format 20 squadre divise in due gironi da 10
La EuroCup avrà un nuovo formato a partire dalla prossima stagione. Difatti essa vedrà 20 squadre partecipanti di cui 16 licenze di tre anni (notizia però da confermare) per dare stabilità e pianificazione a lungo termine e un minimo di 4 wild-card annuali in base al ranking ottenuto nelle singole leghe. Il formato della competizione prevede due gironi all’italiana per garantire alle squadre di giocare quante più partite casalinghe possibili (per il discorso del botteghino).

La Regular Season sarà divisa in due gruppi da 10 squadre che si incontrano con gare di andata e ritorno. Le prime otto di ogni girone avanzano alla fase successiva che vedrà turni ad eliminazione diretta: ottavi di finale, quarti di finale, semifinale e finale giocate tutte con la gara secca. Come nell’edizione 2020/21, il campione e vicecampione accederanno alla EuroLeague dell’anno successivo. Secondo il programma, l’EuroCup inizierà a fine ottobre e si chiuderà a fine maggio.
Sempre per quanto riguarda l’EuroCup, si è proposto di far svolgere la finale della competizione nel giorno di riposo tra le semifinali e la finale, e nella stessa sede, delle Final 4 di EuroLeague.