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Nel quinto turno della Serie A femminile, la Roma, ospite dell’Inter, non va oltre l’1-1. Ancora una volta rinviato l’appuntamento con la seconda vittoria di fila. Un problema, quello della continuità, che si sta particolarmente evidenziando in questo inizio di stagione. Un altro stop, dopo la vittoria contro l’Hellas, che complica ora i piani della Roma, già scivolata a 4 punti dal terzo posto.
Prima frazione equilibrata, sbloccata in extremis dalla Roma
Dopo un avvio di stagione stentato, c’è qualche novità nell’undici messo in campo da Betty Bavagnoli.
Soffia, Thomas e Hegerberg sostituiscono rispettivamente Erzen, Bonfantini e Bernauer. La prima frazione di gioco scorre via senza particolari sussulti, con le due squadre che si studiano e non affondano il colpo. La Roma tiene in mano il pallino del gioco, e Paloma Lazaro si procura due occasioni per battere il portiere nerazzurro, senza successo. Quando tutto sembra ormai apparecchiato verso uno scialbo 0-0 al duplice fischio, le Giallorosse trovano il gol del vantaggio. Nel primo minuto recupero, Giugliano calcia un velenoso tiro-cross dalle parti di Aprile, che non trattiene e offre alla solita Annamaria Serturini il più facile dei tap-in.
Un pareggio che sa di beffa
Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo. La Roma è in pieno controllo del match, e l’Inter non riesce in alcun modo a creare pericoli verso la porta capitolina. Tra il 50’e il 60’, Bartoli prima e Lazaro poi, sprecano di testa due ghiotte occasioni per il raddoppio. Serturini le imita poco dopo, prima della clamorosa doccia fredda. La Roma continua ad attaccare per mettere il risultato al sicuro, lasciando, inopinatamente, spazio per il contropiede. Proprio da un contropiede, al 70’, Marinelli trova l’insperato pareggio per l’Inter: tiro sotto la traversa dopo una bella azione personale. A nulla serve, un istante dopo, l’espulsione di Brustia, che
lascia le padrone di casa in inferiorità numerica. La Roma non capitalizza, e al 90’il risultato finale è 1-1. Il percorso della Serie A femminile è ancora lungo, ma la Champions, obiettivo dichiarato a inizio stagione, è a -4.
Le dichiarazioni delle protagoniste
Delusa e amareggiata Betty Bavagnoli, dopo una gara sostanzialmente dominata: “oggi devo dire che sono un po’ arrabbiata e delusa, è vero, credo che l’abbiamo interpretata bene, con lo giusto spirito, abbiamo dominato sotto il punto di vista del gioco. Meritavamo di più, ma non possiamo meritare una vittoria se non finalizziamo quei palloni. Manca precisione nell’ultimo passaggio e della qualità, concretezza e cinismo. Non credo che le ragazze volessero peccare di leziosità. Ci deve essere fame di andare in porta e di concretizzare”. Ora la testa alla prossima partita contro San Marino: “Dobbiamo invertire la rotta. Se giochiamo così porteremo a casa tante vittorie. Ho visto un atteggiamento diverso rispetto a gare passate. Dobbiamo avere più cattiveria a partire dalla prossima partita”.